10 miti sul Giappone che vale la pena di approfondire

Tempo di lettura: 8 minuti

Miti sul Giappone.

10 miti sul Giappone che vale la pena di approfondire

Nel tempo ci siamo accorte che molte persone hanno idee sul Giappone che spesso non corrispondono davvero alla realtà.

Dipendono da diversi fattori, fra cui stereotipi e concezioni sbagliate provenienti da un passato abbastanza lontano.
Vediamo assieme 10 miti sul Giappone che vale la pena di approfondire. Speriamo di aiutarti ad avere le idee più chiare su questo magnifico paese!

Prima di continuare, per essere sempre informati sugli aggiornamenti in merito a curiosità sul Giappone, cultura giapponese, migliori hotel di Tokyo dove dormire a Tokyo e consigli sull’organizzazione dei viaggi in Giappone, consigliamo di visitare e seguire la nostra pagina Facebook dedicata “Il Mio Viaggio In Giappone”.

A proposito se stai organizzando il tuo viaggio in Giappone (o in qualsiasi altro paese del mondo) e desideri avere un codice sconto assicurazione di viaggio, ti consigliamo Heymondo che ti regala il 10% di riduzione sul prezzo, solo per essere lettore di Traveltherapists!

viola il mio viaggio in giappone traveltherapists

1) Miti sul Giappone:  è un paese costoso

A questo argomento, abbiamo dedicato un intero articolo su i costi di un viaggio in Giappone.
La risposta è no!
Si tratta di una falsa credenza retaggio degli anni Ottanta e delle differenze fra yen e lira.
Per esempio, rispetto ad altre capitali, i prezzi degli immobili giapponesi sono più bassi che a Londra, Parigi o New York.
Ovviamente se non si parla giapponese, si può pagare lo scotto.
Per esempio, un rapporto di McKinsey ha messo in luce che la maggior parte dei turisti occidentali non considerava il Giappone un paese vantaggioso.
Una cosa spesso ignorata è che il prezzo medio degli hotel giapponesi sui siti di prenotazione globali come Booking o Expedia, è quasi sempre più elevato rispetto a quelli disponibili sui siti di prenotazione giapponese.
Riguardo ai voli, attualmente a causa della pandemia, l’ingresso in Giappone è ancora molto limitato al turismo.
Solitamente, però, i voli per il Giappone sono economici perché le politiche del governo sono volte ad attirare turisti internazionali.
Ovviamente, comprare pacchetti in agenzia viaggi, farà sì che le cose si facciano un po’ più costose.
Tuttavia, ben venga se questo serve a far sentire tranquilli in un paese in cui non vi sentite di andare in modalità “fai da te”.
akani shu torii il mio viaggio in giappone traveltherapists

Cerchi il miglior VPN? Approfitta del nostro codice sconto Surfshark VPN e risparmia l’82%!

2) Miti sul Giappone: i treni giapponesi sono sempre puntuali

Le celebri statistiche sui treni estremamente puntuali sono di solito riferiti ai treni ad alta velocità, ovvero gli Shinkansen.
Tuttavia, i bullet train, sono solo una piccola parte dei treni che ogni giorno percorrono il Giappone.
I biglietti dell’alta velocità sono piuttosto costosi e per questo il servizio è migliore.
Il resto del sistema ferroviario giapponese, in particolare a Tokyo, spesso ha problemi di congestione.
Quando il governo ha iniziato a monitorare i dati, ha scoperto che i treni a Tokyo sulla linea Chuo-Sobu sono in ritardo di una media di 19,1 giorni al mese nel 2017, quindi per i 2/3 del mese.
Certo, i ritardi di questi treni sono meno di dieci minuti, al massimo mezz’ora.
Comunque, nulla di simile a ciò che succede in Italia!

Marzia a Tokyo

Marzia a Tokyo che aspetta Shinkansen

3) Miti sul Giappone: non ci sono crimini

Il Giappone ha tassi di omicidio con armi da fuoco e di crimini, molto bassi in generale.
Tuttavia, le molestie alle donne, soprattutto sui treni sono molto frequenti.
I pervertiti del treno, detti chikan, sono un grande problema.
Tuttavia, molti di questi crimini sessuali non vengono mai denunciati.
Insomma, il Giappone è un paese sicuro: tuttavia resta un luogo molto più sicuro per gli uomini che per le donne.
shibuya crossing

4) Miti sul Giappone: i giapponesi non sono felici

Tuttavia, ciò non significa che mediamente i giapponesi non siano felici o sereni.
In uno studio del 2016 i ricercatori hanno trovato una piccola significatività statistica tra alcune caratteristiche di personalità e ambienti di lavoro ad alto stress.
In questi casi esiste una correlazione fra paura di perdere il lavoro e un maggior rischio di depressione.
Ma se ci pensiamo, sentirsi in trappola con un capo che fa mobbing, una serie di pressioni sociali elevate, farebbero deprimere chiunque.
Diciamo che in Giappone alcuni capi si “permettono” di essere più sgradevoli che altrove.

5) Miti sul Giappone: si mangia solo pesce e riso (sushi)

Tonkatsu, Okonomiyaki, ramen, takoyaki, gyoza, soba e una pizza davvero gustosa!
Queste sono solo alcune delle specialità da gustare in Giappone, ma c’è tanto altro a parte sushi e sashimi.
Tuttavia i migliori ristoranti stellati Michelin in Giappone per lo più non servono cibo giapponese, ma cucina francese, italiana e cinese.

Marzia con Takoyaki a Osaka

Marzia con i tipici takoyaki (polpettine di polipo e uova) tipiche di Osaka

6) Miti sul Giappone: la pulizia e l’igiene in Giappone sono impeccabili

I giapponesi sanno come riciclare fin da piccoli.
I bidoni della spazzatura pubblici sono stati rimossi dalle città dopo gli attacchi terroristici con il sarin a Tokyo negli anni Novanta, come precauzione.
Infatti in Giappone è normale portare con sé i propri rifiuti.
Le strade sono davvero pulite, ma tutto questo riciclaggio non colma un’incredibile quantità di rifiuti che i giapponesi producono ogni giorno.
La consapevolezza ambientale è piuttosto bassa; infatti i giapponesi sprecano 6.2 milioni di tonnellate di cibo perfettamente commestibile ogni anno!
Questo perché gli standard giapponesi di freschezza sono tra i più alti al mondo e la merce viene gettata dopo un giorno.
L’ex primo ministro Shinzo Abe ha anche rifiutato di firmare un accordo per ridurre i rifiuti di plastica negli oceani.
Il Giappone è l’unico paese del G7 – Stati Uniti a parte – che si è rifiutato di farlo.
Speriamo che con i rinnovati poteri (Fumio Kishida in Giappone; Joe Biden in USA), la situazione migliori!

bagni smart trasparenti tokyo

I nuovi bagni pubblici a Tokyo – Fonte: Instagram

7) Miti sul Giappone: i giapponesi sono sempre ospitali

Non ci crederete, ma esistono locali “solo per giapponesi”.
Spesso di tratta dei ristorantini tipici (izakaya) o le sorgenti termali (onsen).
Inoltre, se avete tatuaggi, potrebbe esservi negato l’ingresso anche nei Sentō (bagni pubblici giapponesi).
Il cibo sul menu di un ristorante, in ogni caso, non può essere modificato.
Non ti permetteranno di fare variazioni: per esempio riscaldare un piatto che è stato concepito come freddo per rischi di sicurezza alimentare.
Anche gli orari del check-in, del check-out e dei pasti seguono orari super rigidi, soprattutto nei ryokan (hotel tradizionali).
In Occidente, invece si cerca di adattare il servizio al cliente, in modo da essere flessibili e dare al cliente ciò che desidera.
In Giappone il servizio clienti è deciso a livello aziendale senza spazio per la flessibilità.
ryokan coppia giapponese traveltherapists il mio viaggio in giappone blog giappone miglior blog di viaggio

8) Miti sul Giappone: studiare è difficilissimo

Gli esami di ammissione all’università giapponese sono notoriamente difficili.
Esistono scuole che preparano gli studenti delle superiori agli esami di ammissione all’università.
Ciò che spesso non si sa è che una volta entrato, è molto più semplice che in Occidente.
È risaputo tra i giapponesi che l’università è un momento di grande divertimento ed in effetti, è possibile non frequentare la maggior parte delle lezioni e laurearsi comunque.
In Giappone, tante aziende reclutano gli studenti universitari durante il primo o il secondo anno di università, scegliendo quelli delle migliori.
Infatti, sanno che comunque conquisteranno la laurea, indipendentemente dai risultati accademici.
studenti-giapponesi-il-mio-viaggio-in-giappone-traveltherapists

9) Miti sul Giappone: i giapponesi sono sempre al passo con la tecnologia

Dipende da cosa  si intende per essere al passo con la tecnologia!
In Giappone, Tsutaya è l’equivalente giapponese dell’oramai vintage Blockbuster dove si possono noleggiare e acquistare DVD e CD.
Sorprendentemente, sono ancora estremamente popolari in Giappone e ci sono più di 1000 Tsutaya in tutto il Giappone.
Rispetto ad altri paesi del mondo, Netflix e gli altri servizi di streaming sono meno diffusi ed in Giappone, l’uso del contante è ancora il mezzo principale di pagamento.
Infatti, migliaia di ristoranti e negozi in tutto il paese non accettano carte di credito, quindi è sempre meglio portare gli yen.
Inoltre, è ancora diffusa la tecnologia analogica e retrò e se andate per esempio da Bic Camera (simile a Media World ma molto più bello), troverete modelli di nuove tv, assieme a modelli nuovi di fax e calcolatrici.
Infatti, la maggior parte delle aziende in Giappone utilizza ancora fax.
Certo, le cose stanno cambiando, anche se lentamente ed infatti gli Tsutaya non sono più diffusi come prima, ma il Giappone è ben lontano dall’utopia tecnologica che molte persone immaginano.
bic camera il mio viaggio in giappone traveltherapists

10) Miti sul Giappone: è un paese pericoloso dal punto di vista geofisico

La parola “tsunami” è giapponese. Forse non dovremmo aggiungere altro.
Invece vi diciamo che il Giappone ha avuto tre grandi terremoti negli ultimi 100 anni.
Sono molto frequenti anche i piccoli terremoti, ma i giapponesi sono abituati.
Tuttavia, infrastrutture, edifici antisismici e procedure di evacuazione, sono migliorate drasticamente negli ultimi due decenni.
Gli edifici arrivano a “ondeggiare”, ma non a cadere.
Durante il disastro di Fukushima avvenuto a marzo del 2011, si è verificata una triplice sciagura: terremoto, tsunami e incidente nucleare.
Circa 18000 persone sono morte e anche se è stato tragico, il bilancio delle vittime è stato inferiore a quello che sarebbe stato se fosse avvenuto in un paese in via di sviluppo.
Considerate che Fukushima è stato uno dei più grandi terremoti degli ultimi 100 anni del mondo!

Insomma, il Giappone è segnato da disastri naturali.

Tuttavia, quelli grandi sono rari e l’intero paese è molto più sicuro di tanti altri.

Dove dormire a Tokyo? Migliori Hotel 

Hotel Emit Shibuya

Ai Hotel Keikyu Kamata

Hotel Emit Shibuya – Vacation STAY 40894v

Shibuya Tobu Hotel

The Millennials Shibuya

Shibuya Creston Hotel

Hotel Wing International Premium Shibuya

sequence MIYASHITA PARK / SHIBUYA

Hotel Owl Tokyo Shinbashi

bnb+ Kanda Terrace Ogawamachi

 

 Migliori Hotel a Ikebukuro

 Henn na Hotel Tokyo Asakusabashi

ID STAY Ikebukuro 

Sunshine City Prince Hotel Ikebukuro

Hotel Wing International Ikebukuro

Tokyu Stay Ikebukuro

Restay Frontier (Adult Only)

Hotel VARKIN Ikebukuro

Hotel Wing International Select Ikebukuro

APA Hotel Ikebukuro Eki Kitaguchi

HOTEL MYSTAYS Higashi Ikebukuro

Hotel Metropolitan Tokyo Ikebukuro

 

Top hotel Ueno per qualità prezzo

Tabata Oji Hotel

GUEST HOUSE SaKURa

Time Sharing Stay Asakusa

Tabist ヒロマスホテル 上野

unito CHIYODA

 

Migliori hotel a Yokohama

PROSTYLE Ryokan Yokohama Bashamichi

Sotetsu Fresa Inn Yokohama Higashiguchi

APA Hotel & Resort Yokohama Bay Tower

Hotel Resol Yokohama Sakuragicho

Hotel Edit Yokohama

Chisun Hotel Yokohama Isezakicho

Hotel New Grand

InterContinental Yokohama Grand IHG Hotel

Richmond Hotel Yokohama-Bashamichi

Oakwood Suites Yokohama

Dove dormire a Kyoto? Top hotel di Kyoto

Laon Inn Gion Nawate

FUGASTAY Shijo Omiya

Randor Residential Hotel Kyoto Suites

Daiwa Roynet Hotel Kyoto Grande – former Daiwa Royal Hotel Grande Kyoto

Hotel Alza Kyoto

MUNI KYOTO

Kyoto Shijo Takakura Hotel Grandereverie

Kyomachiya Suite Rikyu

Nagi Kyoto Shijo

firma marzia parmigiani
Altro, in questo blog di viaggio:
Diffondi il verbo!