3 giugno e Coronavirus: da oggi libera mobilità in tutta Italia

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3 giugno e Coronavirus: da oggi libera mobilità in tutta Italia

Il giorno tanto aspettato è arrivato. Da oggi gli italiani potranno circolare liberamente senza le barriere regionali, limitazioni poste per limitare i contagi e le infezioni da Coronavirus.

Quali obblighi rimangono

Anche se scompare l’autocertificazione, restano in vigore il divieto di assembramenti e distanziamento sociale, obbligo di mascherina nei luoghi al chiuso, aperti al pubblico e ovviamente, sui mezzi di trasporto pubblici.

La quarantena sarà obbligatoria per chi ha infezioni respiratorie con febbre o temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi. Il governo ha detto no al passaporto sanitario tanto auspicato dal governatore della Sardegna Solinas.

Riguardo agli spettacoli all’aperto, a soltanto un massimo 1000 persone sarà permesso l’ingresso; 200 invece, il limite per gli spettacoli al chiuso.

Treni e aerei

Stazioni ferroviarie e aeroporti restano un punto dolente e da monitorare.

A Roma Termini ed agli aeroporti di Roma, saranno rilevate le temperature tramite scanner.

Lo scalo romano “Leonardo da Vinci” si prepara alla nuova fase. 

Per la prima volta in uno scalo europeo, verrà introdotto lo Smart Helmet, che altro non è che uno scanner portatile a distanza.

“Gli addetti ai lavori, ipotizzano che i passeggeri possano per esempio, evitare code al desk, facendo tutto online, imbarcando il bagaglio in autonomia. Per questo sarebbe necessario stampare da soli, la propria etichetta identificativa. Questa modalità, è già attiva per molte low cost come EasyJet e potrebbero essere estese a tutte le compagnie.”

 

Smart Helmet a Fiumicino: fonte – Instagram

I viaggiatori di Intercity e Alta Velocità, saranno testati per temperatura e non potranno salire sui treni se con una temperatura superiore  ai 37.5 gradi. Nonostante la ristorazione a bordo sia di nuovo attiva, si somministreranno solo cibi e bevande sigillate.

Il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia ha dichiarato “Si torna con la mobilità tra le regioni, oggi sembra una conquista se si pensa alle condizioni di qualche mese fa. Ce l’abbiamo fatta con il sacrificio di tutti, ricordando che lo dobbiamo fare sapendo che il virus convive con noi”.

Inoltre Boccia non dimentica “i 33000 italiani che non ci sono più e gli operatori sanitari che hanno lavorato in modo incredibile”.

Campania

Il governatore Vincenzo de Luca, con un’ordinanza prescrittiva valida fino al 15 giugno, prevede che tutti i viaggiatori in arrivo alle stazioni ferroviarie, con treni che effettuano collegamenti interregionali, o all’aeroporto, dovranno sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea.

In caso di valore pari o superiore a 37,5 gradi, dovranno sottoporsi a test rapido Covid-19 ed eventuale tampone.

L’ordinanza prevede inoltre che tutti i viaggiatori in arrivo da altre regioni o dall’estero, avvertano l’ASL in caso di comparsa di sintomi.

Sicilia

La Sicilia consente prima del previsto la mobilità tra Regioni e abolisce la quarantena.

Il presidente della Regione siciliana Musumeci, tramite ordinanza, sancisce l’apertura della stagione balneare che sarà il 6 giugno.  Nessuna quarantena obbligatoria per coloro che rientreranno in Sicilia dal 3 giugno.

La cautela resta alta, con l’obbligo di avvisare il medico di famiglia in caso di insorgenza di sintomi riconducibili al Covid-19.

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