Come aprire un blog di successo

Tempo di lettura: 9 minuti

Blog di successo e di viaggio.

Come aprire un blog di successo 

Iniziare un blog di viaggio è la decisione migliore che abbiamo mai preso.
Per questo abbiamo pensato di scrivere un articolo su: come aprire un blog di successo.
Attraverso questo sito, stiamo finanziando i nostri viaggi a tempo pieno e abbiamo ottenuto diverse collaborazioni importanti.
Inoltre, abbiamo avuto il privilegio di essere intervistate da quotidiani, come il Giornale di Sicilia, ma anche da altre testate online e radio.
Abbiamo avuto modo di organizzare le nostre entrate e soprattutto quelle passive che si sa, fanno comodo a tutti!

Blog di successo e di viaggio: l’esperienza aiuta a capire

Eppure, prima di iniziare Traveltherapists.it, non avevamo esperienza di scrittura di blog, non avevamo idea di come gestire il sito, soprattutto avevamo paura di fare tanti errori con WordPress.
Inoltre scegliere la giusta attrezzatura, non è per niente una passeggiata. Tuttavia, avevamo bene in mente di quale acquistare e cosa farne!
Adesso possiamo viaggiare praticamente a tempo pieno come nomadi digitali. Quindi sì, direi che iniziare un blog di viaggio è stata la decisione migliore che potessimo prendere.
Ci sono veramente molti articoli che parlano di come aprire un blog di viaggi di successo. Dopo aver letto molti di questi articoli, volevamo scriverne uno in base alla nostra esperienza.
Volevamo scrivere un articolo su come puoi davvero prepararti al tuo piccolo business. Vogliamo dimostrare che puoi costruire un business attivo con pochi mezzi.
Non sempre i soldi hanno la meglio, c’è la passione e fidati: batte ogni cosa!
Non devi fare ciò che fanno tutti gli altri. In effetti, ti consigliamo di evitarlo sentitamente e te lo dicono due che hanno milioni di idee sparse per la mente.
In uno spazio così affollato come il mondo dei blog di viaggio, dovresti provare a distinguerti ed è per questo che abbiamo creato questa guida. Forse è quella che dovresti seguire. Si basa sulla nostra esperienza personale e pensiamo sia arrivato il momento di regalare qualcosa anche a te con questo articolo!

Blog di successo e di viaggio: qualche libro prima di iniziare il tutto?

Primo passo: trovare un nome per il tuo blog di viaggio

Trovare il nome perfetto è senza dubbio l’aspetto più impegnativo per iniziare a scrivere un blog di viaggio: abbiamo impiegato ore di brainstorming per avere un nome.
NB: Devi ricordare che probabilmente sarai conosciuto per il nome del tuo sito per tutta la vita del tuo blog.
E quindi:
– Trova un modo per distinguerti, tutti puntano a nomi banali come “zaino in spalla” o cose simili.
– Non dimenticare di avere una visione a lungo termine: non chiamare il tuo blog Travel For a Year se il tuo viaggio ha il potenziale per durare più a lungo; non chiamarti Viaggiatore di trent’anni per lo stesso motivo. Avere uno stile di viaggio nel nome del blog, potrebbe poi farti cambiare idea nel tempo.
– Rendi l’url il più semplice possibile da ricordare: eviterei un nome di sito che contiene più di circa quattro o cinque parole e sconsiglierei di usare trattini, perché rendono difficile descrivere l’indirizzo del tuo sito alle persone. Immagina di essere su un podcast e di dire “il mio sito è un trattino di viaggio come un trattino un trattino locale”, oppure “il mio sito è Viaggiare come un locale con trattini tra ogni parola”.
– Assicurati che il nome di dominio .com o .it sia disponibile: non è così importante, ma le persone sono così abituate ai siti web che terminano con .com o .it, che probabilmente dimenticheranno qualsiasi altra estensione di dominio.
– Controlla le opzioni dei social media prima di acquistare il dominio: assicurati che il nome del tuo sito sia disponibile su ogni social network a cui riesci a pensare. Particolarmente importante sono: Facebook, Twitter e Instagram. Tuttavia, non è la fine del mondo se il nome del tuo sito scelto è troppo lungo per un nome utente, perché puoi modificarlo leggermente.

Blog di successo e di viaggio – fase due: configurare l’hosting

L’hosting è stata la parte più spaventosa per noi, perché quando abbiamo iniziato non avevamo idea di cosa fosse. Fortunatamente, è facile e veloce configurare tutto.
L’hosting è essenzialmente una casa per il tuo blog di viaggio – in sostanza, l’host con cui ti iscrivi sta affittando spazio sul proprio computer per far vivere il tuo sito.
Onestamente, non capisco molto di più, quindi non fatevi prendere dal panico se siete sconcertati. Non è necessario sapere come funziona per configurare il tuo blog.
E poi abbiamo scelto: siteground.

Blog di successo e di viaggio – fase tre: trovare un tema

È tempo di rendere il tuo sito carino! Il tema del tuo sito web è il modo in cui personalizzerai il tuo sito per farlo apparire esattamente come desideri.
Ci sono dei siti gratuiti dove poter scegliere il tema, ma potrai acquistarne uno e personalizzarlo su WordPress per pochi euro.
Blog di successo e di viaggio fra i sakura a Tokyo

Blog di successo e di viaggio – fase quattro: ottenere un’intestazione

Un logo / banner / intestazione è ciò che utilizzerai per differenziarti dagli altri blogger. Come praticamente per ogni cosa nella vita, otterrai maggiori benefici investendo soldi in anticipo. Quindi magari potresti acquistare un logo o una grafica oppure farla da solo/a.
Ecco cosa consigliamo:
Canva: Canva è completamente gratuito da usare, quindi se stai iniziando il tuo blog di viaggio con un budget limitato, questa è un’ottima opzione.
Dopo aver creato un account e effettuato l’accesso, fai clic su crea un design e gioca con una qualsiasi delle opzioni di dimensioni banner.
Se fai clic, ad esempio, su Banner di Tumblr, troverai un elenco di modelli predefiniti che puoi personalizzare con il nome del tuo blog.
Fiverr: se non ti senti a tuo agio con le tue capacità progettuali, ti consiglio di rivolgerti a qualche professionista su Fiverr.

Blog di successo e di viaggio: i plugin essenziali per i Travel Blogger

Con il tuo sito quasi pronto, è tempo di iniziare a pensare ai plugin di WordPress.
Questi aiuteranno a migliorare le funzionalità del tuo sito e ti daranno accesso a tantissime nuove funzionalità. Ecco alcuni dei nostri preferiti.
Akismet: Al momento riceviamo 2 o 3 commenti spam al minuto. Fortunatamente, Akismet li cattura e li elimina automaticamente.
Commenti a cui non è stata data risposta: la creazione di una comunità è importante e questo plugin mostra un elenco di commenti a cui non hai ancora risposto. Se qualcuno passa il tempo a commentare il tuo blog, vale la pena dedicare qualche minuto alla giornata per rispondere.
Modulo di contatto 7: questo aggiungerà un modulo alla tua pagina di contatto in modo che le persone possano inviarti un’e-mail.
Mash Share: vorrai fornire un modo semplice alle persone per condividere i tuoi post, quindi assicurati di includere un plug-in per aggiungere pulsanti di social media a ogni post sul tuo sito. Il mio preferito è Mash Share.
Mappe interattive del mondo:  È un plugin chiamato Interactive World Maps, che consigliamo vivamente di inserire.
È un plug-in a pagamento, quindi non è qualcosa da scegliere se stai cercando di mantenere bassi i costi, ma se vuoi che una mappa ben progettata mostri i tuoi viaggi, questa è quella da scegliere.
Yoast SEO: Yoast SEO ti aiuta a migliorare il tuo posizionamento su Google ed è il miglior plugin in assoluto. Viene fornito con centinaia di funzionalità e opzioni.

Blog di successo e di viaggio: come si guadagna con un blog di viaggio?

Molti blogger di viaggio consigliano di aspettare fino a quando non avrai creato un pubblico vasto e coinvolto prima ancora di iniziare a pensare alla monetizzazione del tuo sito, ma non crediamo sia necessario.
Esistono molti modi per iniziare a guadagnare denaro che non influiscono negativamente sulla tua crescita o infastidiscono chiunque visiti il ​​tuo sito.
Blog di successo e di viaggio elina e marzia traveltherapists il mio viaggio in giappone

Blog di successo e di viaggio: come consigliamo di iniziare

Adsense: il modo più semplice per iniziare a fare soldi con la pubblicità è attraverso Adsense.

Iscriviti, inserisci le impostazioni dell’annuncio che desideri e poi sei pronto per partire!

Scarica anche il plug-in Quick Adsense, poiché semplifica il posizionamento del codice degli annunci in qualsiasi punto del tuo sito. Sperimenta anche con posizionamenti diversi.

Dovresti essere in grado di guadagnare fino a 1 euro per 1.000 visitatori del tuo sito se hai abbastanza posizionamenti e, anche se non ti sembrerà molto, ti assicuriamo che potenzialmente può diventare un guadagno di un certo livello.
Ci sono molti nuovi blogger di viaggi che riescono a raggiungere 50.000 pagine visualizzate al mese in meno di un anno.
Con Mediavine (un altro strumento valido), ciò significa guadagnare circa 800 euro al mese in entrate pubblicitarie. Questo permette di vivere in paesi economici, o di garantirsi un’altra entrata cospicua mensilmente.

Amazon

Se vuoi iniziare con il marketing di affiliazione, Amazon è perfetto. Ogni volta che menzioni un prodotto sul tuo sito, puoi farlo in affiliazione con Amazon.
Ogni volta che i tuoi lettori fanno clic su quel link e scelgono di acquistare qualsiasi cosa, riceverai una commissione su quella vendita.
Elenchi di prodotti, recensioni approfondite e guide ai regali sono l’ideale per monetizzare attraverso Amazon, quindi inizia con quelli.
Altri programmi di affiliazione: se non esageri e riempi ogni singolo paragrafo di tonnellate di link di affiliazione (che possono sempre essere allettanti!), non c’è motivo per cui non puoi unirti anche ad altri programmi di affiliazione. Alcuni di quelli popolari che utilizziamo e raccomandiamo includono World Nomads per l’assicurazione di viaggio, Agoda e Booking.com.
In questo modo, quando scrivi una guida di viaggio dettagliata per un luogo, puoi consigliare l’hotel in cui sei stato, condividere il modo in cui hai trovato voli economici e raccomandare ai tuoi lettori di stipulare un’assicurazione di viaggio.
Potrai fare soldi ogni volta che qualcuno fa clic su quei collegamenti e segue la tua raccomandazione.
La cosa più importante di tutte: utilizziamo ognuna di queste compagnie e l’abbiamo fatto fin dal primo giorno in cui abbiamo iniziato a viaggiare. Se odi Skyscanner e non li usi mai, ad esempio, non consigliarli ai tuoi lettori solo per guadagnare da loro.
E la cosa migliore delle affiliazioni è che puoi iniziare a fare soldi dal primo giorno. Se dai il via al tuo nuovo blog di viaggio scrivendo una guida di viaggio ad Atene, puoi aggiungere link affiliati a quel post e ricavarne una discreta quantità di denaro anche se il tuo blog complessivo non riceve molto traffico.

Blog di successo e di viaggio: quanto costa iniziare a scrivere un blog di viaggio?

Ora che ti abbiamo spiegato come fare soldi con il tuo sito, diamo un’occhiata ai costi iniziali che puoi aspettarti di pagare per mantenere un blog attivo.
Ecco alcune opzioni:
Vuoi creare un blog per tenere informati amici e parenti dei tuoi viaggi: gratis
Se il tuo obiettivo è quello di tenere traccia dei tuoi viaggi e non hai alcun desiderio di trasformarlo in un business, non è necessario effettuare un investimento in anticipo.
Invece, ti consiglio di andare su WordPress.com (piuttosto che .org) e configurare il tuo sito da lì.
Non dovrai pagare per l’hosting e avrai accesso a temi gratuiti da utilizzare sul tuo blog di viaggio.
Vuoi iniziare un blog di viaggi professionale, ma non hai molti soldi per farlo? più o meno 5 euro al mese + 60 euro da pagare subito, forse se non ricordiamo male, qualcosa in più.
Per il logo, scegli Canva se stai cercando di risparmiare denaro.
Hanno alcuni design di banner piuttosto cool che non ti costeranno un centesimo da usare e puoi trovare un designer professionista più in là quando guadagnerai qualcosa.
Salta i corsi di blog di viaggio e tutti i plug-in a pagamento a questo punto: puoi investire in quelli in seguito una volta che inizi a guadagnare con il tuo sito.

Blog di successo e di viaggio: investire in attrezzatura e formazione

Avere i soldi da spendere, agevola sicuramente il tuo percorso di blogger. Se sei pronto a dedicare il più possibile per far decollare il tuo blog di viaggio, dovrai invece sopportare grandi costi iniziali.
Per completezza professionale, dovrai considerare anche attrezzatura da acquistare per le tue foto ed i tuoi video originali. Se vuoi sapere che attrezzatura utilizziamo e perché, clicca qui.
N.B. La strumentazione da sola non basta per realizzare dei buoni contenuti.
Se non hai mai realizzato foto e video, ti consigliamo di visitare la piattaforma Udemy per poter usufruire di alcuni corsi online (ne trovi anche di gratuiti).

È troppo tardi per aprire un blog nel 2022?

Ma no, non è mai troppo tardi!
E’ vero, siamo in tanti ad avere un blog di viaggio ma ci sono tante nicchie disponibili!
Quindi non essere dissuaso dal semplice numero di travel blogger su Internet oggi.
Concentrati sulla generazione di traffico e poi sulla monetizzazione del tuo pubblico, e farai un bellissimo lavoro in pochissimo tempo!
PAROLA DI BLOGGER 🙂
Buona fortuna!
Elina Sindoni

FAQ:

Come creare un blog di viaggio?

I passaggi fondamentali richiedono diverse competenze traversali, creative e tecniche. La prima cosa da fare è trovare un nome e definire la propria nicchia, provando a distinguersi dagli altri. Offrire qualcosa di diverso è solo l’inizio. Poi occorre configurare l’Hosting, trovare un tema e imparare a scrivere in ottica seo.

Come si monetizza un blog di viaggio?

La monetizzazione di un blog di viaggio è possibile con Adsense pubblicitari, affiliazioni Amazon e Booking e collaborazioni.

Quanto si guadagna con un blog di viaggio?

Il guadagno ottenuto da un blog di viaggio è variabile e dipende da molti fattori, come ad esempio, la presenza di un e-commerce o della vendita di prodotti. I guadagni non arrivano subito e occorre pazienza e tenacia.

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