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Come disintossicarsi da internet durante la pandemia Covid-19?
Nel mezzo dell’attuale crisi, siamo spesso incollati ai nostri schermi come mai è successo prima.
In questa nuova fase di progressivo allentamento delle restrizioni, che è la seconda parte della Fase 2, diventa forte il timore di cattive notizie e l’ansia fa il resto.
Il risultato, è il controllo perenne di quello che arriva dal web, in un’epoca in cui le fake news stanno avendo davvero successo.
Tutto ciò, non è salutare per la nostra mente. Allora, come disintossicarsi da internet durante la pandemia Covid-19?

Le abitudini attuali
Gli ultimi mesi, sono stati segnati da protocolli di isolamento e distanziamento sociale.
Molti di noi, anche contro il buonsenso, hanno usato e forse “abusato” degli smartphone.
Gli schermi sono stati una grazia salvifica per molti, soprattutto per chi si è trovato da solo nella quarantena.
Basta pensare che nel mezzo della crisi, le visualizzazioni su Instagram Live sono raddoppiate in una settimana, Facebook ha registrato un aumento del 70% delle video-chiamate di gruppo e WhatsApp ha registrato un aumento del 40% nell’utilizzo.
In questo periodo, l’utilizzo dei nostri telefoni è diventato una strategia di coping, per far fronte a ciò che non sappiamo ed alla carenza di interazioni reali.
Siamo sempre in contatto con i nostri schermi e le notizie che forniscono, aiutano a sentirci meno ansiosi, almeno in apparenza.
Inoltre, in questo periodo, utilizzare lo smartphone, ha avuto una funzione più nobile: entrare in contatto con familiari e amici sparsi per il mondo.
Capire come gli altri paesi stessero affrontando la quarantena, oppure cercare nuove mascherine, o ancora, capire quali fossero i servizi a domicilio a disposizione.
Insomma, l’utilizzo di internet, ha avuto dei risvolti molto più utili del solito. E poi ci ha permesso di non uscire di casa, di salvare vite e di restare connessi.
Tuttavia è anche molto facile essere bombardati da un feed infinito di notifiche di notizie che inducono ansia.
Altrove, abbiamo parlato della FOMO.
Si tratta di una sindrome, che impedisce alle persone di disconnettersi dal web, anche solo per pochi minuti, per paura di essere esclusi.
Disintossicarsi dal web, è più difficile durante la pandemia: i telefoni forniscono un segnale continuo e noi abbiamo bisogno di stare al passo con le notizie urgenti.
Tuttavia, paghiamo il prezzo alto di alimentare la nostra ansia.
Dato che siamo sempre più incollati ai nostri telefoni, per solitudine, noia e necessità, molti di noi sentono una sorta di astinenza, nel non farlo.
Ciò è problematico, poiché il disagio che deriva da esser costantemente collegati, contrasta gli effetti positivi di essere informati.
Molti di noi, in questo momento, hanno per esempio sviluppato disturbi del sonno. L’agitazione di essere costantemente connessi con l’attuale, potrebbe impedire il buon riposo.
Tuttavia, non è facile spegnere i dispositivi.
Come si fa, quando tutto il nostro mondo ruota attorno ai nostri schermi come mai prima d’ora. Come possiamo disintossicarci dal digitale? Ecco alcuni consigli.



1) Tracciare un confine
Sappiamo di essere sui nostri telefoni più di quanto vorremmo essere.
Ma è difficile tracciare un confine, quando gli schermi diventano improvvisamente sia la nostra connessione con gli altri, sia il modo in cui manteniamo alto il nostro spirito.
Zoom, allenamenti in streaming, FaceTime e persino app per la consapevolezza: tutti richiedono occhi incollati agli schermi.
Per ridurre l’ansia derivante dall’uso della tecnologia, è utile distinguere il confine tra il tempo buono, ed il tempo dannoso passato sullo schermo.
Va bene passare il tempo sui social media se viene utilizzato per scopi positivi come video di allenamento, visite ai musei o lezioni di cucina.
Se lo stiamo facendo perché siamo annoiati o ansiosi, non è utile.
Lo stesso vale per il controllo delle notizie, dove un invito è quello di consultare sempre le fonti attendibili e ufficiali per evitare di promuovere fake news.
E’ comunque più difficile che mai, promuovere pratiche sane quando il nostro lavoro e la vita familiare si sono improvvisamente fuse assieme.
Per questo è utile impostare routine mattutine e pomeridiane.
2) Scegli la qualità
E’ fondamentale, quindi cercare contenuti interessanti e significativi invece di abbuffarsi di tutto ciò che è disponibile.
Fortunatamente, nel mezzo della pandemia, i contenuti utili dei social media sono più onnipresenti che mai.
Alcuni esperti raccomandano di utilizzare un laptop come dispositivo di solo lavoro e un telefono come dispositivo per il divertimento, in modo da essere costretti a stare su uno schermo alla volta.



3) State offline
Sebbene le video-chiamate al momento sembrino fondamentali per la vita, per riunioni, allenamenti, incontri con amici e persino cene, è importante non dimenticare gli altri modi di comunicare con gli altri.
Ad esempio, le chiamate vocali esistono ancora! Una telefonata individuale è un’esperienza molto più ricca di quando parli a dieci persone contemporaneamente.
Ci sono molte cose che possiamo fare che non coinvolgono uno schermo. Possiamo leggere libri o riviste, o fare un puzzle.
Forse non vi ricordate nemmeno come fosse “prima”: ma la tecnologia non migliora la vita, se non viene utilizzata con buon senso.
Al momento non abbiamo controllo su molto, ma possiamo spegnere lo schermo.
Potrebbe essere un utile esercizio da fare, magari gradualmente, quando sentite che l’ansia e la paura, prendono il sopravvento.
Potreste ad esempio “disconnettervi” per un’ora al giorno per aumentare man mano fino a quando riuscite.
Provateci e magari fateci sapere quali risultati ottenete. Non avete idea della creatività che potreste sprigionare.
Marzia Parmigiani
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