Cosa vedere a Taormina: guida 2020

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Cosa vedere a Taormina: guida 2020

Taormina è un incredibile balcone sul Mediterraneo con diversi punti di vista, tutti magnifici: il panorama della baia di Naxos con l’Etna sullo sfondo; la vista dal teatro; la meravigliosa scogliera, solo per dirne alcuni.

Perdersi fra le strade di Taormina

I negozi di souvenir, ristoranti e bar, hotel e gallerie d’arte hanno invaso le strade di Taormina, il tutto crea uno scenario da sogno. 
Le strade sono la principale risorsa turistica della città.
Ovunque sapori architettonici che giungono del passato iberico, l’occupazione aragonese, poi castigliana e spagnola (i bellissimi dettagli del Palazzo Corvaja o Palazzo Ciampoli in stile gotico catalano).
E poi, vie dense di fiori antichi; la cattedrale di Taormina, il Duomo di San Nicolò, la Villa Comunale con i suoi giardini ricoperti di vegetazione o ancora, il Palazzo dei Duchi di San Stefano: uno dei migliori esempi di architettura normanna in Sicilia.
Seguendo il Corso Umberto I arriviamo a Piazza Vittorio Emanuele II, costruita sull’antico foro romano. 
Accanto al Palazzo Corvaja (XIV secolo), sede del Parlamento siciliano (1410). 
Il palazzo è una miscela di influenze con la sua torre araba del X secolo in pietra lavica nera e pomice bianca e tocchi di stile gotico catalano.
Oggi l’Ufficio del Turismo si trova lì con il Museo siciliano di Arte e Tradizioni Popolari. 
Tra le attrazioni del museo ci sono le pupi (marionette siciliane), abiti tipici, pezzi religiosi come gli ex voti (piccoli dipinti offerti ai santi cattolici ringraziando i presunti miracoli concessi dalla divinità).
Sulla sinistra troviamo la Chiesa di Santa Caterina, del XVII secolo e in stile barocco, il cui interno conserva ancora i resti di un odeon romano: un mini teatro con 200 posti a sedere.
Di fronte, una stradina in salita, (via Teatro Greco) ci porta al monumento più famoso e notevole di Taormina, il suo teatro greco.
 

Il Teatro greco di Taormina

Il monumento fu costruito intorno al III secolo a.C. dal tiranno Gerone II, sebbene il teatro che possiamo vedere oggi sia stato trasformato dai romani nel terzo secolo. 
Situato nella parte più alta della città, si affaccia sul mare e sul vulcano Etna. 
Questa miscela di arte, musica, cultura e paesaggio, crea uno dei panorami più magnifici dell’intera Sicilia.
Ben conservato, si chiama Teatro Greco, ma la presenza di mattoni mostra che la maggior parte dell’edificio risale all’epoca romana. 
La disposizione e le basi sono, tuttavia, greci. 
L’attuale teatro misura 109 metri di diametro (più piccolo di quello di Siracusa) e può ospitare quasi 5500 persone. 
Il teatro ora ospita concerti e rappresentazioni drammaturgiche.
L’ingresso è solitamente a pagamento. Dopo la riapertura del 30 maggio, l’ingresso sarà gratuito per una settimana.
Vicino al teatro greco troviamo le rovine della Naumachia di Taormina, un’opera monumentale che grazie a un titanico muro preme sui contrafforti. 
La Naumachia è una grande fontana monumentale, che all’epoca consentiva un approvvigionamento di acqua sufficiente per le esigenze della città e l’irrigazione delle culture.

Altri punti di interesse a Taormina

Un altro punto di interesse è Piazza 9 Aprile, una bellissima veduta sul mare e sul vulcano Etna. 
Qui si trova il vecchio edificio di una chiesa (San Agostino costruito nel 1486), oggi una biblioteca. 
Sulla piazza, troviamo un’altra chiesa, quella di San Giuseppe in stile barocco.
Infine, la porta di Mezzo e la Torre dell’Orologio guardano i turisti nella piazza e nei caffè più costosi della Sicilia.
Accanto alla Porta di Mezzo torniamo nel centro storico di Taormina. 
Lì si può notare l’influenza araba più marcata: piccoli vicoli che conducono alla chiesa di San Giovanni di Malta del 1533; Palazzo Ciampoli, (un edificio in stile gotico catalano del 1412, con finestre gemelle, oggi un hotel);  e infine la Piazza del Duomo, con il Municipio e la Cattedrale di San Nicolò.

Duomo di Taormina

Via Umberto termina il suo percorso a Porta Catania, ornata da uno stemma aragonese del 1440, che ricorda il Levante spagnolo. 
Poco prima dell’arrivo, strade ripide ci condurranno a Badia Vecchia, (sede del Museo Archeologico). 
È una torre normanna con merlature rifatte nel XIV secolo. 
Un altro esempio di architettura normanna è il Palazzo dei Duchi di San Stefano, situato in Piazza San Antonio.

Giardini della Villa Comunale

Per riposarsi dopo la passeggiata è consigliabile visitare i Giardini di Villa Comunale, sotto il Teatro Greco, collocati in una proprietà appartenuta a Florence Trevelyan. La donna si stabilì qui nel 1884.  Una vegetazione lussureggiante circonda un caseggiato di mattoni pensato dalla Signora alla fine del XIX. Florence Trevelyan visse qui in esilio, dopo  esser stata accusata di una relazione adulterina con Edoardo VIII, futuro re inglese. Nel 1890, sposo il siciliano Salvatore Cacciola, per molti anni sindaco di Taormina. La donna comprò diversi terreni, fra cui “l’isola bella”.
 

La spiaggia di Taormina

Ai piedi delle scogliere che riparano Taormina inizia il mare. Le spiagge sabbiose sono la “zona di nessuno” tra la terra e il Mediterraneo. 
Proprio di fronte, l’Isola Bella si erge come un frammento insolito. 
Questa piccola isola è conquistata dalla terra al momento della bassa marea. 
Un sentiero stretto ti permette di raggiungerlo dalla spiaggia. 
Poco più avanti, le Gole dell’Alcántara: una formazione di basalto del tutto bizzarra. Formano uno stretto passaggio che potrebbe permetterci di allontanarci dalla folla e, soprattutto, di non dimenticare che l’Etna dorme con il suo fragile sonno, lì accanto.

Come arrivare a Taormina?

Per visitare Taormina il modo più conveniente è arrivare con i mezzi pubblici, poiché il centro città è prevalentemente pedonale. 
La difficoltà di parcheggio rende quasi obbligatorio l’ingresso in un ampio parcheggio a livelli, appoggiato al fianco della montagna. 
Per parcheggiare gratis, è bene arrivare la mattina presto e cercare Castelmola, nella parte alta della città. 
Da lì i panorami sull’Etna sono mozzafiato!
Un’altra scelta è al piano di sotto, vicino alla spiaggia (zona di Mazzarò). 
Successivamente siamo obbligati a prendere l’autobus o la funicolare per raggiungere Via Luigi Pirandello e Porta Messina, ingresso al centro storico. 
Porta Messina si affaccia sulla strada principale di Taormina, Il Corso Umberto I, piena di negozi di moda, souvenir, mercatini, terrazze e balconi decorati con fiori.

Dove alloggiare a Taormina?

La città è piena di hotel di ogni tipo e condizione. 
Troverete il fascino del lusso, ma anche i prezzi leggermente gonfiati a causa della bellezza del luogo. 
Sta a voi scegliere! 
Continua con la lettura e valuta i nostri suggerimenti per un soggiorno a Taormina o nei dintorni!

I Migliori Hotel per rapporto qualità/prezzi

Un hotel meraviglioso, a pochi minuti a piedi da Corso Umberto e con una vista davvero meravigliosa! Si trova all’interno di una villa meravigliosa ed è circondato da fiori e palme. Inoltre dispone di una bellissima piscina in terrazza. Location perfetta per famiglie, gruppi di amici e coppie.

L’Hotel Condor è uno dei migliori per rapporto qualità/prezzo e si trova a pochi minuti dal centro storico e dall’Anfiteatro. La sua vista sul mare ti accoglierà per le tue colazioni in terrazza. Perfetto per chi desidera passare le vacanze in totale relax.

I migliori Boutique Hotel di Taormina

Un meraviglioso e lussuoso boutique hotel con vista sul mare. Villa Ducale offre anche il Wifi gratuito, una bellissima vasca idromassaggio all’aperto e una terrazza con solarium. E’ possibile richiedere un trasferimento per l’aeroporto vicino di Catania con il bus navetta gratuito su richiesta. L’Hotel è davvero uno dei più quotati, i suoi interni sono curati come fosse una boutique, le colazioni sono abbondanti e ricche di leccornie. E’ il posto dei sogni all’interno di una cornice stupenda!

In questo caso parliamo di una boutique house, un appartamento splendido situato a 600 m dalla spiaggia di Villagonia e a 1,3 km dalla spiaggia di Isola Bella. Un luogo perfetto per le vacanze.

Hotel Economici a Taormina dove dormire

L’Hotel Natalina si trova in una posizione strategica vicino alla spiaggia di Mazzarò, è ben arredato e offre tante tipologie di sistemazioni. E’ presente anche il ristorante dove potrete gustare degli ottimi piatti tipici e cene a base di pesce.

A 150 m dalla spiaggia di Spisone, offre un giardino stupendo e una terrazza dove poter fare colazione. E’ dotato di un bar e le camere sono climatizzate. La spiaggia di fronte fa di questo hotel una vera e propria chicca siciliana.

Escursione sull’Etna

Tra le attività e le escursioni da fare a Taormina, una delle più spettacolari è il volo in elicottero sull’Etna
Un’esperienza unica per i più coraggiosi. 
Speriamo di avervi ispirato con la nostra guida di Taormina per il 2020!
Marzia Parmigiani
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