Indice
Frutta Giappone costa tanto?
Frutta del Giappone: guida ai migliori prodotti del Paese del Sol Levante
Il Giappone è il paradiso degli amanti della frutta. La varietà di frutta fresca e deliziosa disponibile in tutto il paese è sbalorditiva. Dai frutti tropicali di Okinawa alle mele croccanti di Aomori, l’offerta di frutta del Giappone abbraccia uno spettro di sapori, consistenze e colori. Però lo diciamo subito non è vero che la frutta del Giappone costa tanto. Ciò che può costare molto, come in altre parti del mondo accade, sono prodotti particolari e rari, come quelli che potete vedere nel video che abbiamo girato personalmente a Tokyo.
Purtroppo, esiste una bella quantità di articoli fuorvianti non solo sulla frutta giapponese, ma sul Giappone in genere. Contenuti che tendono più a fare sensazionalismo, che a dire la verità su di un paese che certamente ha caratteristiche uniche, ma non è sempre così strano, grottesco o esagerato come molti lo vogliono dipingere.
Quindi, se andate nei supermarket, la frutta e la verdura costano più o meno come da noi, spesso anche meno rispetto l’Italia. Quindi, amanti delle delizie e delle primizie e popolo dei fruttariani, state tranquilli. In questo articolo scopriremo la frutta del Giappone: guida ai migliori prodotti del Paese del Sol Levante!
Prima di continuare, per essere sempre informati sugli aggiornamenti in merito a curiosità sul Giappone, cultura giapponese, migliori hotel di Tokyo dove dormire a Tokyo e consigli sull’organizzazione dei viaggi in Giappone, suggeriamo di visitare e seguire la nostra pagina Facebook dedicata “Il Mio Viaggio In Giappone”.
A proposito se stai organizzando il tuo viaggio in Giappone (o in qualsiasi altro paese del mondo) e desideri avere un codice sconto assicurazione di viaggio, ti consigliamo Heymondo che ti regala il 10% di riduzione sul prezzo, solo per essere lettore di Traveltherapists!
Viaggio fra i frutti di stagione del Giappone
Rinomati per la loro opulenza, i frutti giapponesi possiedono una miscela unica di squisitezza e delizia. Coltivati con meticolosa cura, questi frutti stuzzicano non solo le papille gustative ma anche gli occhi, presentando una festa per i sensi.
I frutteti del Giappone fioriscono durante tutto l’anno, ogni stagione producendo la propria esclusiva selezione di frutti. Un soggiorno in Giappone richiede un’indulgenza in questi eccezionali tesori fruttati.
Preoccupati per la spesa? State tranquilli, come abbiamo detto, anche i prodotti più ricercati possono essere gustati senza prezzi altissimi.
Frutta Giappone costa tanto? Fragole (Ichigo, 苺)
La fama delle fragole giapponesi si riverbera a livello globale. All’interno dei confini del Giappone attende una serie di varietà di fragole, ognuna delle quali promette una sinfonia di dolcezza e un simposio di sapori, a testimonianza del loro valore nel prezzo.
In genere, le fragole più grandi e gustose richiedono un prezzo più elevato, una correlazione diretta tra costo e gusto. Tra queste spicca una gemma rara: la “Hatsukoi no Kaori”, una fragola bianca esclusiva del Giappone che gode di popolarità all’interno della nazione. La stagione delle fragole in Giappone si svolge durante l’inverno e la primavera, dall’inizio del gelido abbraccio di dicembre ai giorni calanti della fioritura floreale di maggio. I frutteti di tutto il Giappone estendono un delizioso invito, offrendo offerte all-you-can-pick, garantendo ai visitatori la libertà di assaporare le fragole appena colte a loro piacimento.
Coloro che si avventurano vicino a Tokyo possono prendere parte a questa fruttata esperienza senza intaccare pesantemente i loro portafogli. La raccolta avviene anche in fattorie che forniscono piccoli cestini per raccogliere il bottino, che si pagano in base al peso. Vale la pena provare le varietà locali di fragole giapponesi come Tochiotome e Amaou, spesso utilizzate per dolci deliziosi.
Frutta Giappone costa tanto? Assaporando le succose ciliegie giapponesi (Sakuranbo, さくらんぼ)
Mentre la maggior parte dei ciliegi in fiore in Giappone non produce frutti adatti al consumo, le varietà di ciliegie commestibili prosperano prevalentemente nel Tohoku, la distesa settentrionale del paese. Le ciliegie giapponesi vantano una vibrante tonalità cremisi (con alcune che sfoggiano un giallo solare), accompagnate da un aspetto brillante e lucido. Il loro sapore danza delicatamente tra i regni della dolcezza e della sapidità. Insomma, le ciliegie sono sinonimo di Giappone, soprattutto all’inizio dell’estate. Varietà come Satonishiki sono celebri per il loro colore rosso rubino intenso, la consistenza succosa e il sapore dolce-aspro bilanciato.
Le ciliegie giapponesi, purtroppo, possiedono una durata di conservazione fugace, solo da 2 a 3 mesi durante la prima metà dell’estate, abbellendo il periodo da circa maggio a luglio di ogni anno.
Il cartellino del prezzo apposto a queste ciliegie nei supermercati e nei grandi magazzini potrebbe far sollevare le sopracciglia, ma un’indulgenza più tascabile attende coloro che si avventurano nei frutteti di ciliegie all-you-can-pick. Immergersi nell’esperienza della raccolta delle ciliegie, gustando queste gemme scarlatte può essere una bella alternativa.
Infatti, la raccolta delle ciliegie è un’attività popolare e molte fattorie si aprono ai visitatori consentendo di passeggiare tra i boschetti e assaggiare i frutti direttamente dall’albero. Le ciliegie trovate nelle bancarelle lungo la strada e nei mercati offrono anche deliziosi spuntini. Per un’esperienza tipicamente giapponese, prova un po’ di succo di ciliegia o anche birra alla ciliegia durante la stagione dell’hanami.
Frutta Giappone costa tanto? L’enigma dei meloni (メロン) giapponesi
Ebbene sì: i meloni giapponesi sono diventati sinonimo di due tratti distintivi. I loro prezzi sorprendentemente alti e l’impareggiabile eccellenza che racchiudono. Come può un umile frutto avere un valore così straordinario? La risposta risiede nella venerazione accordata a ciò che può essere giustamente definito “l’arte della coltivazione del melone”, un mestiere che i giapponesi tengono nella massima stima e di cui sono immenso orgoglio. Il processo di coltivazione di questi meloni richiede un’abbondanza di meticolosa attenzione e tecniche specializzate, trattando ogni melone con la riverenza concessa ai reali. È questa dedizione che conferisce loro la loro alta valutazione. Certo, non tutti i meloni in Giappone vantano costi così astronomici. Rimane la possibilità di imbattersi in meloni di qualità encomiabile a prezzi che non provocano shock. Inoltre, per coloro che cercano un’esperienza più coinvolgente, esistono frutteti in cui si può prendere parte alla raccolta dei meloni. Coprendo l’intera estate, dall’inizio di maggio alla fine di settembre, la stagione dei meloni offre una bella finestra di opportunità.
I meloni giapponesi sono perfettamente apprezzati per la loro dolcezza e fragranza. Il melone Yubari è il più famoso, originario di Hokkaido. Questi meloni di tipo melone possono costare centinaia di dollari ciascuno a causa della loro eccezionale qualità. Anche altre varietà di melone regionali come il melone Earl di Chiba e il melone arancione di Shizuoka hanno un seguito devoto.
Il melone è tipicamente consumato al naturale, raffreddato sul ghiaccio. Per il massimo del piacere, i ristoranti di fascia alta servono melone inciso in forme decorative.
Frutta Giappone costa tanto? Mango (マンゴー)
Essendo un’isola subtropicale, Okinawa ospita frutti caratteristici come il mango. Da metà maggio ad agosto, le fattorie raccolgono varietà locali di mango riccamente aromatizzate, le più pregiate sono Miyazaki e Haden. È meglio mangiare i mango di Okinawa freschi e crudi per apprezzarne appieno la dolcezza simile al miele e la fragrante essenza tropicale. I manghi sono presenti anche in dessert freddi, frullati fruttati e dolci abbinati alla cucina di Okinawa.
Frutta Giappone costa tanto? Ananas (パイナップル)
Gli ananas prosperano a Okinawa e vengono raccolti tutto l’anno, ma l’estate è l’alta stagione. Come i mango, gli ananas di Okinawa rivelano intensi sapori tropicali ineguagliati dagli ananas importati. Accanto al familiare frutto dalle foglie appuntite, cerca varietà dalla forma liscia e cilindrica più simile a una banana che a una pigna. Chiamati Taimo, questi ananas contengono un contenuto di zucchero e una succosità più elevati rispetto alle loro controparti appuntite. Goditi l’ananas di Okinawa premium tagliato a dadini in macedonie o arrostito e condito con miele.
Frutta Giappone costa tanto? Albicocca / Prugna giapponese (Ume, 梅)
I frutti degli alberi in fiore di susino, noti come prugne giapponesi, abbelliscono il paesaggio con la loro presenza all’alba del nuovo anno in Giappone. Intrecciate in modo intricato nella vita di tutti i giorni, queste prugne trovano la loro strada in diverse applicazioni culinarie, inclusa la lavorazione del vino. Le prugne non lavorate sono spesso sfruttate per infondere sapore ai piatti, messe in salamoia e assaporate insieme a riso al vapore o porridge o fermentate nel vino.
La prugna satsuma giapponese, caratterizzata dalle sue dimensioni notevoli e dall’esterno robusto e color cremisi, racchiude al suo interno una polpa succulenta e croccante, intrisa di una deliziosa dolcezza.
La stagione delle prugne va da giugno a settembre. In concomitanza con la maturazione delle prugne c’è l’inizio della stagione delle piogge in Giappone, che i locali chiamano giustamente “Tsuyu“, che in giapponese significa “pioggia di prugne”.



Umeboshi
Frutta Giappone costa tanto? Anguria (Suika, スイカ)
Mentre il calore dell’estate avvolge il Giappone, inizia il regno dell’anguria. I locali giapponesi apprezzano la sensazione di affondare i denti in fette di anguria fredda e succulenta durante le torride giornate estive, sia che si stiano rilassando a casa o crogiolandosi al mare in vacanza. Questa scena pittoresca abbellisce spesso le pagine di manga e anime giapponesi, in cui i personaggi si cimentano nella vivace sfida di distruggere un’anguria con gli occhi bendati, uno sforzo avvincente da intraprendere durante il tuo soggiorno estivo nei ritiri costieri del Giappone.
Il paesaggio delle angurie giapponesi abbraccia uno spettro di forme e dimensioni, comprendendo ogni variazione immaginabile. Alcuni imitano le proporzioni modeste delle noci di cocco, mentre altri si gonfiano fino a dimensioni che rivaleggiano con i palloni da spiaggia, o addirittura li superano.
Al di là di queste curiosità, le tradizionali angurie rotonde cedono il palcoscenico alle loro controparti più all’avanguardia: angurie quadrate e piramidali. In mezzo a questo assortimento, è degno di nota il fatto che la maggior parte dei cocomeri in Giappone non abbia un prezzo esorbitante. Un cocomero sostanzioso in grado di placare i palati di dieci persone può essere assicurato a un prezzo che va dai 2.000 ai 3.000 yen. La stagione dell’anguria in Giappone si estende ogni anno da maggio ad agosto. In estate, queste sfere rinfrescanti abbelliscono in abbondanza gli scaffali dei supermercati e dei mercati della frutta, rendendo il loro approvvigionamento un gioco da ragazzi.
Frutta Giappone costa tanto? Pesca (Momo, 桃)
La popolazione giapponese nutre un ardore incrollabile per le pesche, un sentimento fondato sulla realtà, non sull’iperbole. Anche oltre i confini della stagione delle pesche, il sapore della pesca si infiltra in ogni angolo del Giappone, permeando una serie di delizie culinarie e bevande: caramelle, torte, succhi, libagioni frizzanti e sì, persino Coca Cola alla pesca.
L’abbraccio aromatico delle pesche si diffonde nell’aria, trovando la sua strada in prodotti diversi come shampoo e spray per il corpo. Le pesche giapponesi sono un’apoteosi di dolcezza; ogni boccone un invito ad assaporarne un altro. L’estate si presenta come il momento migliore per assaporare questi frutti ambrosiani, in particolare da giugno a settembre.
Nella loro stagione, i supermercati invitano con le loro offerte, ma un’opzione più affascinante sta nel visitare i giardini di pesche. E l’esperienza di cogliere le pesche direttamente dai rami, seguita dall’assaporare la loro essenza appena raccolta, non ha eguali.
Frutta Giappone costa tanto? Uva (Budo, 葡萄)
La stagione della vendemmia in Giappone va da luglio a dicembre. Tuttavia, il periodo migliore per concedersi questo frutto, è nei mesi di agosto e settembre, quando le uve raggiungono il loro apice di maturità.
Il Giappone vanta un assortimento di vitigni, ma tra questi, l’uva Kyoho e l’uva Shine Muscat hanno raggiunto fama mondiale. Le uve Kyoho, che si distinguono per le loro notevoli dimensioni e peso, presentano una profonda tonalità violacea, quasi ebano. Ogni singola uva è generosamente proporzionata e piena di voluttà, caratterizzata da un armonioso profilo aromatico dolce-aspro. D’altra parte, le uve Shine Muscat presentano un aspetto verdognolo, leggermente più piccolo delle uve Kyoho, ma offrono anche una deliziosa dolcezza. Coltivati con meticolosa attenzione, questi vitigni hanno un valore aggiunto. Le uve Kyoho sono spesso selezionate come regali cari. Mentre le uve Kyoho e Shine Muscat sono specialità originarie della regione di Tohoku, possono essere incontrate in tutto il Giappone durante tutta la stagione della vendemmia.
L’uva fiorisce a Yamanashi, dove i vigneti ondulati si addossano ai pendii delle montagne. Enormi grappoli paffuti e croccanti pendono in alto, in attesa di essere strappati dalle viti e gustati. L’autunno è quando le uve Yamanashi sono di stagione, comprese le varietà popolari come Koshu e Muscat Bailey. Le uve da tavola sono perfette per gli spuntini, mentre altre come Koshu sono migliori per la vinificazione. Visita le cantine locali per assaggiare le annate prodotte dalle uve Yamanashi.
Frutta Giappone costa tanto? Mandarino giapponese (Mikan, 蜜柑)
Il mikan, o mandarino satsuma, cresce in abbondanza nelle zone calde del Giappone. Si distingue come un agrume senza semi che si sbuccia senza sforzo. Il suo profilo aromatico è un delicato equilibrio di dolcezza accompagnato da un sottile accenno di acidità. La stagione migliore per i mandarini copre i mesi invernali. In genere, i mikan sono raccolti da ottobre fino alla fine dell’inverno, ovvero febbraio dell’anno successivo. Una pratica comune tra i giapponesi consiste nel concedersi il mikan come spuntino o dessert mentre si è annidati sotto l’accogliente kotatsu, scene che potresti aver incontrato nei manga o negli anime.
Da ottobre a marzo, nei quartieri e lungo le strade spuntano bancarelle che vendono mikan. La gente del posto ama bere una tazza di succo appena spremuto o includerlo nelle insalate e nei dolci. L’isola di Shikoku è famosa per le sue varietà di mikan grandi e succose come Ehime e Niiya.



Kotatsu
Frutta Giappone costa tanto? Juzu (柚子)
Yuzu, simile a un limone in apparenza anche se con una tonalità distinta, si distingue per la sua fragranza unicamente giapponese. Questo agrume trova il suo scopo prevalentemente sotto forma di succo di yuzu, impiegato per condire o preparare bevande. Le sue qualità aromatiche e salutari portano anche alla sua inclusione nei bagni caldi, contribuendo a un’esperienza rilassante e rigenerante. Gli alberi di yuzu producono i loro frutti da giugno a dicembre, raggiungendo una maturazione ottimale a novembre e dicembre. Sia lo yuzu verde che quello maturo possiedono le proprie applicazioni distintive e tratti vantaggiosi.
Frutta Giappone costa tanto? Pere (Nashi, 梨) e mele (Ringo, りんご)
Le pere Nashi giapponesi mostrano una marcata divergenza rispetto alle loro controparti occidentali. Vantano una dimensione diversa e una forma sferica, che li distingue dalla tradizionale forma a pera. Mentre il frutto ricorda una mela, la succosa polpa bianca e le minuscole cellule granulose della pera sono caratteristiche distintive. Le pere Nashi offrono un morso croccante e rinfrescante e un sapore dolce-aspro che esplode in bocca. Le varietà popolari includono Kosui, Shinseiki, Niitaka, and Shinko.
Invece, le rinomate mele giapponesi Fuji hanno ottenuto riconoscimenti a livello mondiale per la loro fragranza considerevole e la sorprendente tonalità rossa. Questi frutti giapponesi si distinguono per il loro maggiore contenuto d’acqua e la maggiore croccantezza rispetto alle normali pere e mele, rendendoli eccezionalmente dolci.
Le loro caratteristiche li rendono una scelta perfetta per la preparazione di dolci e torte a base di frutta.
Potete trovare queste pere delle dimensioni di una pallina da golf nei mercati e nelle bancarelle lungo la strada ammucchiate in perfette piramidi.
A differenza delle pere, i meli producono frutti quasi tutto l’anno, mentre la stagione delle pere va solo da agosto a ottobre. Sebbene le pere e le mele possano richiedere prezzi elevati nei supermercati o nei grandi magazzini in tutto il Giappone, l’opportunità di gustarle a prezzi ragionevoli è comune nei frutteti.
Frutta Giappone costa tanto? Fichi (Ichijiku, イチジク)
I fichi sono arrivati in Giappone dal Mediterraneo e crescono anche a Shikoku e Kyushu. I benefici del clima temperato e piovoso del Giappone consentono ai fichi di sviluppare una ricca dolcezza e una polpa interna fondente e morbida.
Le varietà di fichi giapponesi come Izu e Hachijuhattanda sono di stagione da agosto a ottobre. Oltre a mangiarli freschi dall’albero, i locali preparano marmellate, prodotti da forno e dolciumi con fichi. I fichi secchi sono importanti come regalo tradizionale di Natale.
Frutta Giappone costa tanto? Kiwi (Kiui, キウイ)
I kiwi tondi prosperano in Giappone e sono in gran parte coltivati in patria piuttosto che importati. L’alta stagione del kiwi va da novembre a marzo. La maggior parte dei kiwi giapponesi ha una polpa verde brillante, ma esistono anche varietà a polpa gialla come il Moon Gold. Rispetto alle loro controparti neozelandesi, i kiwi giapponesi sono più piccoli ma compensano con un intenso succo dolce-aspro e una consistenza morbida e tenera. I kiwi si usano in macedonie, yogurt e prodotti da forno o offrono un boccone rinfrescante mangiato al naturale.
Frutta Giappone costa tanto? Cachi (Kaki, カーキ)
Durante la stagione autunnale in Giappone, l’amato cachi è al centro dell’attenzione. La popolarità di questo frutto deve molto al suo notevole contenuto nutrizionale, che vanta abbondanti riserve di vitamina C, vitamina A e fibre alimentari.
I cachi giapponesi propongono un delizioso contrasto di croccantezza e succosità, coronato dalla loro eccezionale dolcezza. Per garantire la loro longevità, gli agricoltori giapponesi spesso sfruttano il potere del sole, sospendendo il frutto per creare hoshigaki, una prelibatezza di cachi essiccati.
La raccolta dei cachi inizia con l’avvento dell’autunno a settembre e si protrae fino alla fine dell’anno. Mentre questi deliziosi frutti sono prontamente disponibili in tutto il Giappone durante la stagione dei cachi, una deliziosa alternativa è visitare un frutteto. Le varietà Hachiya e Fuyu sono le più comuni. A differenza del Fuyu, che può essere mangiato quando è sodo, i cachi Hachiya devono diventare estremamente morbidi prima di essere consumati.
Lasciarli maturare massimizza la dolcezza e rivela l’interno simile alla crema pasticciera. I cachi si abbinano meravigliosamente con il formaggio, utilizzati in insalata o prodotti da forno, o semplicemente sbucciati e consumati crudi come spuntino.
Sintesi essenziale
In questo articolo abbiamo parlato di frutta del Giappone: guida ai migliori prodotti del Paese del Sol Levante. Provare queste scelte stagionali mature direttamente da frutteti e fattorie promette l’esperienza più deliziosa. La frutta modella sia le usanze locali che l’identità regionale in Giappone. L’acquisto di frutta sostiene anche i piccoli produttori e valorizza i punti di forza di ogni zona. Mentre viaggiate attraverso il Giappone, è una bella idea provare nuovi ed entusiasmanti sapori dei prodotti locali per testare tutta la freschezza, la varietà e la qualità della frutta giapponese.
Dove dormire a Tokyo? Migliori Hotel
BELLUSTAR TOKYO, A Pan Pacific Hotel
HOTEL GROOVE SHINJUKU, A PARKROYAL Hotel
Hotel Emit Shibuya – Vacation STAY 40894v
Hotel Wing International Premium Shibuya
sequence MIYASHITA PARK / SHIBUYA
Migliori Hotel a Ikebukuro
Henn na Hotel Tokyo Asakusabashi
Sunshine City Prince Hotel Ikebukuro
Hotel Wing International Ikebukuro
Hotel Wing International Select Ikebukuro
APA Hotel Ikebukuro Eki Kitaguchi
HOTEL MYSTAYS Higashi Ikebukuro
Hotel Metropolitan Tokyo Ikebukuro
Top hotel Ueno per qualità prezzo
Migliori hotel a Yokohama
PROSTYLE Ryokan Yokohama Bashamichi
Sotetsu Fresa Inn Yokohama Higashiguchi
APA Hotel & Resort Yokohama Bay Tower
Hotel Resol Yokohama Sakuragicho
Chisun Hotel Yokohama Isezakicho
InterContinental Yokohama Grand IHG Hotel
Richmond Hotel Yokohama-Bashamichi
Dove dormire a Kyoto? Top hotel di Kyoto
Randor Residential Hotel Kyoto Suites
Daiwa Roynet Hotel Kyoto Grande – former Daiwa Royal Hotel Grande Kyoto
Kyoto Shijo Takakura Hotel Grandereverie
Top Ryokan a Kyoto
京都駅前ひふみ旅館(HifumiRyokan Kyoto station)
Kyomachiya Ryokan Sakura Urushitei
Migliori Ryokan a Tokyo
Japanese traditional house.Ryokan in asakusa with 2bedrooms
Onsen Ryokan Yuen Bettei Tokyo Daita
Top Ryokan a Yokohama



FOTO: Credit by Depositphotos.com
Altro, in questo blog di viaggio:
Kabukicho Tower Shinjuku: primo grattacielo del Giappone progettato da una donna
Come distinguere giapponesi coreani e cinesi?
I torii più iconici del Giappone
5 Fatti sul Giappone da sapere prima di un viaggio
Perché i giapponesi fanno una fila così ordinata?
Top luoghi vicini a Tokyo da visitare in un giorno
Pocket Wi-Fi Giappone: come funziona? Ecco perché scegliere Sakura Mobile
Perché i tatuaggi sono proibiti negli onsen del Giappone?
Assicurazione viaggio Giappone
pocket wifi Giappone come funziona