Gairaigo parole in prestito usate in Giappone.
Gairaigo parole in prestito straniere usate in Giappone
In ogni lingua esistono delle parole che sono essenzialmente straniere, ma che vengono comunemente usate e sono totalmente assorbite dal contesto linguistico che si sta considerando. Si tratta di parole letteralmente prese in prestito.
Ogni lingua del mondo, infatti, prende in prestito elementi linguistici e culturali stranieri in grado di descrivere oggetti o fenomeni in modo molto più colorito, rispetto alla propria lingua madre. Le parole straniere adottate in un’altra lingua, solitamente sono poco “naturali” nella lingua di destinazione, tuttavia con il tempo sono totalmente assorbite.
Questa parole rappresentano un notevole contributo alla continua evoluzione delle lingue di tutto il mondo. Oltre ad essere un esempio della concretezza della globalizzazione linguistica. In questo articolo parleremo di Gairaigo: parole in prestito straniere usate in Giappone.
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Gairaigo parole in prestito usate in Giappone: Gairaigo e Wasei-eigo cosa sono?
In giapponese, queste parole straniere prese in prestito sono dette “gairaigo” (外来語). Tali prestiti linguistici costituiscono attualmente più del 10% del lessico giapponese totale. Inoltre, la quasi totalità di queste parole (80% – 90%) è di origine inglese.
Letteralmente Gairaigo si traduce in “lingua che è arrivata dall’esterno”. Spesso in questo contesto si sente anche parlare di “wasei-eigo” o (和製英語). Si tratta di parole di origine inglese che hanno assunto un significato proprio in Giappone. Le espressioni wasei-eigo sono pseudo-anglicismi giapponesi potenzialmente fuorvianti. E si hanno quando una parola giapponese suona in modo simile all’inglese, ma in realtà ha un significato diverso in giapponese – nonostante una radice simile.
Un esempio è “sābisu” (サービス) che è simile a “servizio”, ovvero tè o caffè a fine pasto offerti come extra gratuiti nei bar e ristoranti. Tuttavia, la parola servizio in giapponese è usato anche nel modo inglese standard, ma nei menu di solito si riferisce a qualcosa di gratuito, parte del servizio.
Un altro esempio è “kanningu” (カンニング) che suona come “cunning”, astuzia in inglese. Ma in realtà significa “barare” in giapponese. Altre parole sono Tension (テンション, “tenshon”); Talent (タレント, “tarento”) e At home (アットホーム, “atto hōmu”).
Gairaigo parole in prestito usate in Giappone: come funziona Gairaigo in Giappone?
In giapponese, le parole prese in prestito servono essenzialmente per esprimere concetti per i quali non esiste un equivalente in giapponese, così come per essere alla moda o trendy. Anche se abbiamo una parola equivalente, a volte si utilizzano sia parole prese in prestito o parole giapponesi, come nel caso di latte, ovvero: “miruku” (ミルク) e “gyuunyuu” (牛乳).
Ma nella lingua giapponese possiamo avere anche 3 diversi termini per un singolo concetto in base al contesto, ovvero:
- la parola composta di caratteri kanji originariamente presa dal cinese;
- la semplice parola giapponese in hiragana;
- la parola in prestito da una lingua completamente diversa.
Gairaigo parole in prestito usate in Giappone: storia di Gairaigo in Giappone
L’introduzione di Gairaigo è attribuibile al grande afflusso di parole inglesi nel periodo Meiji (1868-1912), epoca di significativa modernizzazione del paese con forte influenza occidentale e culturale, dopo un lungo periodo di isolamento.
In giapponese queste parole derivano da lingue diverse. Come abbiamo detto, in particolare dall’inglese, ma anche dal portoghese, dal tedesco, dall’olandese, dal francese, dal coreano e altro ancora!
Tanti Gairaigo vengono da nativi francesi e italiani e sono usati per cibo, bevande, arte, musica e cultura. Altri Gairaigo di origine tedesca sono usati in medicina. Ovviamente questi utilizzi riflettono caratteristiche culturali originarie e flussi commerciali di materiali e idee nel corso della storia.
Inoltre, i media e le tendenze culturali svolgono un ruolo fondamentale nel far sedimentare alcuni Gairaigo nell’uso quotidiano.
Come in Italia, non sorprende che i prestiti linguistici siano usati maggiormente tra le generazioni più giovani. Così come tra coloro che tengono il passo con la continua evoluzione delle tendenze linguistiche e sociali. Pensiamo al recente concetto di “fake news” adottata anche in Giappone nella forma “feiku-nyuusu” (フェイクニュース), diffusa oramai sia nei media che nelle conversazioni fra pari.
Gairaigo parole in prestito usate in Giappone: il modello linguistico
Chi conosce un po’ di inglese ed è stato in Giappone, probabilmente avrà sentito parole originariamente straniere pronunciate in modo diverso da un giapponese. Questo perché le parole in prestito sono pronunciate con le regole di pronuncia giapponese e i suoni delle sillabe disponibili. In giapponese, la maggior parte delle sillabe (tranne ‘n’ ん) termina tutte con un suono vocale. Per questo, se un nome termina con una consonante o comprende un gruppo di consonanti, le sillabe aumenteranno. Così anche un nome monosillabico come “Jim”, diventerà di due sillabe “Jimu”.
Un’altra caratteristica interessante di Gairaigo è notare il modo in cui sono scritti. Queste parole sono quasi sempre scritte in katakana visibilmente più semplici, rendendole facili anche per chi conosce poco il giapponese.
Gairaigo parole in prestito usate in Giappone: Konbini, tabacco e pane
Esistono anche alcune parole che sono nate come “prestiti linguistici”, ma che con il tempo si sono così integrate nel giapponese che è diventato normale scriverle esclusivamente in hiragana. Esempi sono la parola Konbini (che viene da “convenient store”, ma anche la parola nipponica “tabako” (sigarette) proveniente dallo spagnolo. Quest’ultima è scritta più spesso in hiragana (たばこ) che in katakana (タバコ).
Inoltre, in giapponese può capitare addirittura una combinazione delle parole giapponesi e prestate, comprese unioni fra kanji e katakana. Per esempio “shokupan”(食パン) significa “filone di pane”. La parola include il kanji di “mangiare” e la parola “pan” che viene dal portoghese “pão”, ovvero “pane”.
Speriamo di avervi incuriosito con questi approfondimenti sulla lingua giapponese! L’aspetto dei Gairaigo è per noi uno dei più affascinanti!
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