Indice
Giappone e Paralimpiadi.
Giappone e Paralimpiadi: 10 cose da sapere
Le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono appena finite e ci hanno regalato tante emozioni.
Il Team dell’Italia ha portato a casa tantissime medaglie e incredibili record, facendoci sognare in questa calda estate segnata ancora dalla pandemia.
I paesaggi giapponesi visti tramite i Giochi Olimpici, hanno emozionato e fatto sentire – anche se a distanza – l’atmosfera del magnifico Paese del Sol Levante.
Dove vedere la cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi di Tokyo?
Oggi (24 agosto 2021) iniziano i Giochi Paralimpici e dureranno fino al 5 settembre.
Siamo davvero galvanizzate all’idea di scoprire le sorprese che i nostri atleti paralimpici hanno in serbo per noi!
Quando in Italia saranno le 13, la cerimonia d’apertura dei XVI Giochi Paralimpici estivi avrà inizio e saranno visibili su Raidue.
L’Italia ha ben 113 atleti di cui 61 sono donne.
Sventolerà anche la bandiera dell’Afghanistan tenuta da un rappresentante dell’ONU.
“Un segno di solidarietà” e di rispetto per i due atleti afghani Hossain Rasouli (lancio del disco) e Zakia Khudadadi (taekwondo), che non parteciperanno dopo la presa al potere dei talebani.
I portabandiera dell’Italia sono Bebe Vio e Federico Morlacchi.
Iniziamo con il dire che al mondo ci sono circa 1,2 miliardi di persone con disabilità, pari circa al 15% della popolazione globale.
Vorremmo supportare e dare spazio, prima di parlare di Giappone e Paralimpiadi nello specifico, a #WeThe15.
Cosa è #Wethe15?
#WeThe15 è “il più grande movimento sportivo per i diritti umani mai realizzato per porre fine alla discriminazione delle persone con disabilità”.
WeThe15 ha un obiettivo davvero nobile e ambizioso: trasformare la vita di 1,2 miliardi di persone con disabilità nel mondo, che – come abbiamo detto – rappresentano il 15% della popolazione mondiale!
Perciò, supportiamo i nostri atleti e la celebrazione dello sport alle Paralimpiadi di Tokyo!
Se vi va, visitate la nostra pagina Facebook “Il Mio Viaggio In Giappone” e commentate il post con un cuore viola per supportare gli atleti di tutto il mondo!
E ora, Giappone e Paralimpiadi!
1) Il Giappone e le Paralimpiadi: Tokyo è la prima città al mondo a ospitare per la seconda volta i Giochi Paralimpici
La storia delle Paralimpiadi è molto più lunga di quanto si creda e pensate: il Giappone ha avuto un ruolo fondamentale come paese ospitante le Paralimpiadi.
Pensate che Tokyo è stata la prima città al mondo a ospitare per ben due volti i Giochi Paralimpici.
Infatti, assieme alle attuali Paralimpiadi di Tokyo (dal 24 agosto al 5 settembre), la capitale giapponese è la prima e unica città ad aver ospitato i Giochi Paralimpici due volte: la prima volta è stata a Tokyo 1964.
La protagonista della prima volta dei Giochi Paralimpici in assoluto, è stata la nostra Roma nei Giochi del 1960.
2) Il Giappone e le Paralimpiadi: a Tokyo 2020 due nuovi parasport
I Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, vedranno l’introduzione di due nuovi parasport: badminton e taekwondo. Le gare di questi due nuovi parasport si terranno il 1 settembre (badminton) e 2 settembre (taekowondo).
In totale, nelle prossime settimane, Giochi Paralimpici vedranno in totale ben 22 sport.
3) Il Giappone e le Paralimpiadi: Someity la mascotte paralimpica ispirata ai fiori di ciliegio
Come abbiamo già detto altrove, parlando della mascotte Olimpica (Miraitowa) e della mascotte Paralimpica (Someity), quest’ultima è ispirata ai fiori di ciliegio.
Infatti, prende il nome dalla varietà somei yoshino di alberi di ciliegio.
Il colore rosa e i petali di fiori di ciliegio che decorano la mascotte, sono un omaggio all’iconico fiore del Giappone.
Someity ha il potere di volare con il suo mantello a scacchi e di inviare messaggi tramite le sue antenne a forma di fiore di ciliegio.
4) Il Giappone e le Paralimpiadi: le medaglie paralimpiche possono essere riconosciute dai non vedenti
Semplicemente toccando le medaglie paralimpiche, si possono distinguere l’una dall’altra.
Allo stesso modo delle medaglie olimpiche, sono fatte con metallo riciclato ottenuto da dispositivi elettronici, in particolare da smartphone.
A renderle speciali, le rientranze studiate apposta per aiutare i non vedenti a distinguerle.
Sinteticamente, la medaglia d’oro avrà una rientranza; quella d’argento due; mentre tre rientranze sono previste per il bronzo.
Su tutte le medaglie paralimpiche sono incise anche lettere braille con la dicitura “Tokyo 2020”.



Fonte: www.paralympic.org
5) Il Giappone e le Paralimpiadi: la torcia paralimpica è molto simile a quella olimpica
La torcia paralimpica di Tokyo 2020 ha forma di fiore di ciliegio, di colore rosa sakura. Invece, la torcia olimpica aveva colori più dorati.
Rappresenta fiamme separate emergenti dai cinque petali che si uniscono al centro: un bellissimo effetto.
6) Il Giappone e le Paralimpiadi: gli “Agitos” si possono ammirare all’Odaiba Marine Park
Tutti sanno che il simbolo delle Olimpiadi sono i 5 anelli.
I simboli paralimpici sono invece i 3 Agitos dai colori rosso, blu e verde.
I tre Agitos – dal latino che significa “mi muovo” – a circondare un punto centrale, sono simbolo di movimento.
Si tratta di una rappresentazione fortemente evocativa che sottolinea il ruolo del Movimento Paralimpico nel riunire atleti da ogni parte del mondo.
Il logo paralimpico è attualmente esposto all’Odaiba Marine Park nella baia di Tokyo per celebrare l’inizio delle Paralimpiadi.



Fonte: Japan Times
7) Il Giappone e le Paralimpiadi: il Giappone è stato il primo paese asiatico a partecipare ai Giochi Paralimpici
Il Giappone ha partecipato ai vari Giochi Paralimpici, tranne che a Roma 1960.
Il Paese del Sol Levante ha ovviamente partecipato alle Paralimpiadi del 1964 di Tokyo: in quest’occasione è stato l’unico paese asiatico a partecipare.
Il Giappone fu anche il solo paese asiatico a partecipare all’esordio dei Giochi Paralimpici Invernali del 1976 a Örnsköldsvik (Svezia).



Le superstar J-pop Goro Inagaki, Tsuyoshi Kusanagi e Shingo Katori -Fonte: Paralympics
8) Il Giappone e le Paralimpiadi: la prima medaglia d’oro paralimpica
La prima medaglia d’oro delle Paralimpiadi vinta dal Giappone è nella disciplina del ping pong.
Sono stati Yasunori Igari e Fujio Watanabe a vincere la prima medaglia d’oro giapponese nel doppio maschile alle Paralimpiadi del 1964 a Tokyo.



atleti paralimpici di Tokyo 2020 – fonte: www.paralympic.org
9) Il Giappone e le Paralimpiadi: Tokyo ha portato a casa ben 376 medaglie paralimpiche
Il Giappone, fino ad ora, ha vinto ben 376 medaglie ai Giochi Paralimpici tenuti in estate.
Il record di vittorie di medaglie d’oro mai vinte ad una singola Paralimpiade, è stato realizzato a Seoul nel 1988, poi ad Atene nel 2004 qui il Giappone ha ottenuto ben 17 medaglie d’oro.
10) Il Giappone e le Paralimpiadi: i giapponesi del rugby in sedia a rotelle hanno vinto il primo oro nel 2016
Nel 2016, la squadra giapponese di rugby in sedia a rotelle ha vinto per la prima volta la medaglia paralimpica.
Attualmente, la squadra mista di rugby in sedia a rotelle giapponese è campionessa in carica, dopo la vittoria del Campionato del Mondo nel 2018.
Sempre questa squadra ha ottenuto la medaglia di bronzo contro il Canada ai Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016.
VOGLIA DI GIAPPONE?
Si tratta di una box piena di cibi dolci e salati e articoli direttamente dal Giappone a casa vostra in meno di una settimana con spedizione gratis!
Se volete dare un’occhiata qui trovate la MYSTERY BOX DE IL MIO VIAGGIO IN GIAPPONE!
Se quello che avete letto, vi è piaciuto, seguiteci sulla nostra pagina Facebook dedicata “Il Mio Viaggio in Giappone”!
Ci trovate anche su Instagram sul nostro canale Traveltherapists!
Marzia Parmigiani
Altro, in questo blog di viaggio:
Da dove vengono giapponesi cinesi e coreani?
Cose da fare in un giorno di pioggia a Tokyo nell’estate giapponese
Japan Olympic Museum: il museo di Tokyo che racconta le Olimpiadi
Ganghan Box (강한box) cibo dalla Corea
FAQ:
Dove vedere la cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi di Tokyo 2020?
Oggi (24 agosto 2021) iniziano i Giochi Paralimpici e dureranno fino al 5 settembre.
Quando in Italia saranno le 13, la cerimonia d’apertura dei XVI Giochi Paralimpici estivi avrà inizio e saranno visibili su Raidue.
L’Italia ha ben 113 atleti di cui 61 sono donne.
Sventolerà anche la bandiera dell’Afghanistan tenuta da un rappresentante dell’ONU.
“Un segno di solidarietà” e di rispetto per i due atleti afghani Hossain Rasouli (lancio del disco) e Zakia Khudadadi (taekwondo), che non parteciperanno dopo la presa al potere dei talebani.