Il Giappone ha deciso di non includere i turisti stranieri fra il pubblico delle Olimpiadi.
I funzionari hanno motivato questa scelta in seguito alla pressante preoccupazione dell’opinione pubblica e alla diffusione globale di varianti molto contagiose del Coronavirus.
Questa decisione si propone di scongiurare l’ulteriore diffusione del Covid-19.
Il Giappone continua a bloccare gli ingressi internazionali
In linea di principio, il Giappone sta continuando a bloccare gli ingressi degli stranieri.
Questo perché il governo non riesce ad arginare il numero di contagi.
Il picco è stato di oltre 2500 casi al giorno a Tokyo, ai primi di gennaio.
Con la decisione, il governo dovrà anche rivedere le sue strategie di crescita.
In effetti, la possibilità di ripresa di turismo internazionale, poteva essere un’opportunità per rilanciare l’economia giapponese, soprattutto dopo il posticipo dei Giochi e la crisi creata dal Covid-19.
In Giappone potranno entrare solo spettatori stranieri provenienti dagli sponsor
Il 3 marzo, i rappresentanti degli organizzatori – incluso anche il Comitato paraolimpico internazionale e il governo metropolitano di Tokyo – hanno deciso di prendere una decisione sugli spettatori stranieri entro la fine di marzo.
Si cercherà di capire in aprile quanti spettatori far entrare, in base alle restrizioni giapponesi sulla partecipazione ai grandi eventi.
Yuriko Koike – governatore di Tokyo. Fonte: Wikipedia
Olimpiadi senza turisti stranieri: una perdita economica ingente
Il rinvio di un anno delle Olimpiadi, ha fatto aumentare i costi 1.64 trilioni di yen.
In passato, il comitato organizzatore aveva previsto di guadagnare 90 miliardi di yen dalla vendita dei biglietti.
In questi giorni, gli organizzatori stanno iniziando il rimborso ai titolari dei biglietti stranieri.
Si pensa che si valuterà diversamente – e separatamente – cosa fare con gli spettatori stranieri invitati dagli sponsor aziendali dei giochi.
Per questo, il CIO ha richiesto al governo giapponese (e probabilmente otterrà), la possibilità di far entrare spettatori stranieri dalle compagnie sponsor.
Prima del posticipo di Tokyo 2020, si stimava la vendita di oltre 9 milioni di biglietti.
E per questo, si prevedeva l’ingresso in Giappone di circa 1 milione di spettatori stranieri.
Nel paese sono già stati venduti circa 4.45 milioni di biglietti, di cui finora sono state fatte circa 810 mila richieste di rimborso.
Seiko Hashimoto – Fonte: Wikipedia
Olimpiadi senza turisti stranieri: le diverse opzioni in campo
Gli organizzatori giapponesi stanno studiando diverse opzioni in parallelo.
Per esempio, partite a porte chiuse, o con numero limitato di spettatori (solo dal Giappone).
L’assenza di spettatori dall’estero significa una preoccupazione in meno per Seiko Hashimoto – il nuovo capo del comitato organizzatore olimpico.
La decisione di non includere il pubblico è al 21 marzo definitiva.
Hashimoto ha cercato di capire se consentire ai visitatori provenienti dall’estero di guardare le partite dal vivo sugli spalti, prima che parta la staffetta della torcia olimpica, il 25 marzo.
La cerimonia di fine marzo, avverrà senza la presenza del pubblico, in streaming e con tante limitazioni.
Ricordiamo che le Olimpiadi si faranno tra il 23 luglio e l’8 agosto.
I Giochi Paraolimpici, dal 24 agosto al 5 settembre.
error: Hai copiato finora senza chiedere il permesso? Ora basta!
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.