Giappone post-pandemia: tutto quello che c’è da sapere

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Giappone post-pandemia.

Giappone post-pandemia: tutto quello che c’è da sapere

Poco più di una settimana dopo aver revocato le misure di controllo alle frontiere del Covid-19, il Giappone ha ufficialmente riclassificato lo stato del coronavirus. Secondo il Japan Times, il Covid-19 è ora classificato a un livello equivalente a quello dell’influenza stagionale. Questa modifica è entrata in vigore lunedì 8 maggio.

In precedenza, il Covid-19 era stato designato come classe 2 ai sensi della legge sul controllo delle malattie infettive, collocandosi nella stessa categoria di malattie gravi come la tubercolosi e la Sars.

Ora, invece, il Covid-19 è stato riclassificato come classe 5, allineandosi a malattie come l’influenza e il morbillo. Questo adeguamento della politica rappresenta l’ultimo passo nella transizione del Giappone verso la normalità nell’era post-pandemica, poiché il Covid-19 non è più considerato un’emergenza sanitaria globale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Siete curiosi di conoscere gli attuali requisiti per la quarantena e l’uso delle mascherine in Giappone? Non cercate oltre, perché vi forniamo tutti i dettagli essenziali sul recente cambiamento di politica.

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Giappone post-pandemia: protocolli di prevenzione Covid-19

base alla nuova classificazione, il governo non ha più l’autorità di imporre l’ospedalizzazione obbligatoria e la quarantena per le persone con diagnosi di Covid-19. Inoltre, non può dichiarare lo stato di emergenza o quasi-stato di emergenza che imporrebbe limitazioni agli eventi e alle attività commerciali.

La responsabilità di attuare misure anti-infezione spetta ora ai singoli individui e alle aziende. Tuttavia, il governo consiglia alle persone che manifestano i sintomi di evitare di uscire per un periodo di cinque giorni.

Se i sintomi persistono oltre questo periodo, si raccomanda di aspettare che si attenuino prima di riprendere le normali attività.

Giappone post-pandemia: devo ancora indossare la mascherina in un viaggio in Giappone?

Il 13 marzo 2023 il Giappone ha eliminato l’obbligo di indossare mascherine facciali, consentendo alle persone di decidere autonomamente se indossarle o meno. Tuttavia, stiamo riscontrando che buona parte delle persone continua ad indossarle per abitudine e per diverso costume rispetto l’Occidente.

Devo essere vaccinato per entrare in Giappone? Modifiche alle misure di controllo alle frontiere

Il 29 aprile 2023 il Giappone ha interrotto le misure di controllo alle frontiere relative al Covid-19. Di conseguenza, i viaggiatori che arrivano in Giappone non sono più obbligati a fornire la prova della vaccinazione contro il Covid-19 o un test negativo effettuato entro 72 ore prima della partenza.

Giappone post-pandemia: ricovero ospedaliero

Durante la pandemia, la maggior parte delle spese mediche è stata coperta dal governo. Tuttavia, in seguito alla riclassificazione del virus, i pazienti dovranno ora sostenere una parte dei costi di assistenza che va dal dieci al trenta per cento nell’ambito del sistema di assicurazione sanitaria nazionale. Per facilitare la transizione, il governo continuerà a coprire le spese per i farmaci Covid-19 e a sovvenzionare parzialmente l’ospedalizzazione fino a settembre 2023.

Campagna di vaccinazione

Come riportato da Kyodo News, il Giappone continuerà a fornire vaccinazioni gratuite fino alla fine di marzo 2024. Un nuovo ciclo di richiami è iniziato lunedì 8 maggio e sarà seguito da un’altra distribuzione nella prossima stagione autunnale.

Segnalazione dei casi di Covid-19

Invece di aggiornamenti giornalieri sui nuovi contagi da Covid-19, il governo richiederà ora rapporti settimanali sul numero di casi a circa 5.000 ospedali e cliniche in tutto il Paese.

Linee guida per le scuole

In base alle nuove linee guida, le scuole richiederanno agli studenti di tornare in classe cinque giorni dopo il rilevamento dei sintomi o un giorno dopo la completa guarigione. I controlli regolari della temperatura non saranno più obbligatori.