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Lavorare da remoto da nomadi digitali.
Lavorare da remoto da nomadi digitali: i migliori paesi per nomadi digitali
I nomadi digitali, sono una realtà in continua crescita.
Sempre più persone, infatti, stanno comprendendo le potenzialità di una gestione del lavoro che possa favorire anche la scoperta di nuovi paesi e un approccio più libero e appagante dell’esistenza.
Come si fa allora a lavorare da remoto da nomadi digitali?

Elina a Budapest
Noi di Traveltherapists, abbiamo iniziato anni fa a interessarci del fenomeno del nomadismo digitale, prima solo con curiosità, in seguito con l’idea di intraprendere questa strada.
Ora che siamo nomadi digitali a tutti gli effetti, volevamo condividere con i nostri lettori, i luoghi ideali per poter lavorare da remoto.
La ricerca della possibilità di lavorare viaggiando, attrae migliaia di persone in tutto il mondo, ma non rappresenta solo un trend del momento, ma una vera e propria evoluzione globale del modo di concepire e gestire il lavoro.



Marzia a Londra che lavora da remoto, gennaio 2020
Lavorare da remoto da nomadi digitali: cosa significa essere nomade digitale?
Abbiamo ampiamente trattato l’argomento in precedenti articoli che potete trovare qui e qui.
Ad ogni modo, il presupposto del nomadismo digitale, è la possibilità di lavorare da remoto, dal proprio computer.
Quindi, qualsiasi professione che sia gestibile con un computer ed una connessione internet rientra in questa categoria.
i nomadi digitali sono grafici, webmaster, blogger, ma anche imprenditori e copywriter freelance come noi: le possibilità sono molteplici.
Tuttavia, per selezionare un luogo adatto ai nomadi digitali, ci sono sempre requisiti fondamentali: clima e ospitalità, costo della vita e sicurezza, spazi di co-working e affidabilità della connessione Internet.
Lavorare da remoto da nomadi digitali: come scegliere il luogo adatto per un nomade digitale?
Molti paesi, stanno intuendo le possibilità di “importare” i nomadi digitali di altri stati e si stanno adoperando per incentivare coloro che si trasferiscono per periodi medio-lunghi.
Fra le novità abbiamo le Barbados e la Georgia.
Anche se immaginiamo che in futuro, sempre più paesi intuiranno l’arricchimento potenziale di attirare persone in smart working e lavoro da remoto, esistono già paesi in cui “tradizionalmente” i nomadi digitali si recano almeno da vent’anni.
Si tratta di paesi che soddisfano i criteri quali un costo di vita vantaggioso, connessione Internet affidabile, buona accoglienza e la presenza di spazi culturali attraenti come i co-working.
Li abbiamo divisi per voi i base ai continenti. Iniziamo da quelli più vicini.
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Europa
Spagna e Gran Canaria
La Spagna e in particolare la Gran Canaria, è una popolare destinazione per i nomadi digitali.
Qui troverete spazi di co-working innovativi e la possibilità di condividere alloggi (co-living) moderni.
In Spagna esiste una comunità di nomadi digitali in vivace fermento, oltre ad una buona connessione per lavorare.
Settimanalmente, vengono organizzati eventi per nomadi digitali.
La Spagna ha una buona offerta culturale con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Lisbona, Portogallo
In questo blog abbiamo parlato ampiamente di Lisbona, dei ristoranti e dei suoi dintorni, ma anche dei migliori posti dove ascoltare il fado.
Relax e sole vi aspettano nella capitale portoghese, dove la comunità dei digital nomad è davvero cospicua.
Eventi, meet up e feste vengono organizzate dai membri del nomadismo digitale regolarmente e la vita costa poco, rispetto alla media delle città europee.



Marzia sul tram a Lisbona
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Budapest, Ungheria
Anche Budapest è un luogo ideale per i nomadi digitali.
Divisa dal Danubio (Buda e Pest), Budapest è capitale giovane e dinamica.
Da una parte, il Palazzo Reale e le eleganti dimore antiche arroccate sulle colline; dall’altro, un clima moderno e una vivace vita notturna.
Gli spazi di co-working sono ottimi, gli affitti bassi e la comunità dei nomadi digitali, accogliente.



Chain Bridge, Budapest – ph M. Parmigiani
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Asia
Bali, Indonesia
La destinazione classica e top fra i nomadi digitali.
L’Asia si conferma il continente più desiderato dai nomadi digitali. E come dare torto?
Paesaggi paradisiaci, costo della vita bassissimo. L’Indonesia offre uno standard di vita imbattibile!
La comunità dei nomadi digitali, è una delle più grandi e accoglienti al mondo, soprattutto a Ubud.
Potete rimanere fino a 90 giorni in Indonesia, grazie al visto turistico a pagamento, che si rinnova mensilmente.



Jakarta, la capitale dell’Indonesia
Thailandia
Le spiagge paradisiache della Thailandia, ed in particolare Bangkok e Chiang Mai, vantano una grande comunità di nomadi digitali provenienti da tutto il mondo.
Tuttavia, l’unico inconveniente di questo paese è la connessione a Internet poco affidabile ed una lingua difficile da comprendere.
Il visto turistico a doppia entrata, consente di restare per un totale di 190 giorni nel paese.
Infatti si può rimanere 60 a 90 giorni, andare in un altro paese, e rientrando, si rinnova il tempo disponibile.



Chiang Mai
Altro scenario a a Bangkok: mix fra esotismo e vita moderna.
E’ una delle destinazioni d’elezione per i nomadi digitali.
E’ una città che non dorme mai e per questo, adatta ai vari ritmi di vita dei lavoratori da remoto. Anche la connessione internet funziona meglio.



Bangkok di notte
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Taipei, Taiwan
Taipei è un paradiso tecnologico e un mix perfetto per i nomadi digitali in cerca di effervescenza e modernità.
E’ una città estremamente sicura, e spesso si trova l’accesso gratuito a Internet quasi ovunque.
Si tratta di una delle città più accoglienti in Asia per gli Expats.
Se lavorate nella tecnologia dell’informazione, Taipei è una delle città migliori al mondo per i nomadi digitali.



Taipei
Ho Chi Minh City, Vietnam
Il Vietnam è una new entry per il mondo del lavoro da remoto.
Ho Chi Minh City sta diventando davvero popolare tra la comunità dei nomadi digitali per il basso costo della vita e per le possibilità imprenditoriali.
In Vietnam c’è una forte presenza di occidentali e per un italiano è davvero difficile sentirsi spaesati. Davvero una città ideale.
Altre destinazioni asiatiche popolari per i nomadi digitali sono Singapore e Malesia.



Ragazze vietnamite
Lavorare da remoto da nomadi digitali: America
Buenos Aires, Argentina
L’Argentina è un paese interessante per il nomadismo digitale.
La connessione a Internet è ottima, soprattutto nelle grandi città e il costo della vita è generalmente buono. Il visto turistico consente di restare in Argentina per 90 giorni.
Capitale del tango e della gioia di vivere, Buenos Aires è uno dei luoghi preferiti dai lavoratori da remoto in Sud America. Ne abbiamo parlato qui.
Grazie allo stile di vita tranquillo, ed una rete di trasporti pubblici sviluppata, è facile trovare casa in periferia a buon prezzo.


Brasile
Il Brasile è un altro luogo particolarmente accogliente (anche se ora non è proprio il massimo a causa del Coronavirus). Si può stare fino a 90 giorni con visto turistico.
Il costo della vita varia a seconda delle regioni, ma complessivamente, è un’ottima destinazione per lavorare da remoto.
Il Brasile è apprezzato per il mix fra modernità e tradizioni popolari.
L’unico problema è la sicurezza: per questo purtroppo, non è fra le destinazioni più consigliabili al momento.



Brasile
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Città del Messico, Messico
Un’altra novità fra le scelte dei nomadi digitali è la tentacolare Città del Messico.
Luogo dalla cultura affascinante, basso costo della vita e inaspettata modernità, vi accoglieranno nella capitale messicana.
Il trasporto pubblico consente di spostarsi facilmente da un quartiere all’altro.



Città del Messico
Lavorare da remoto da nomadi digitali: Africa
Città del Capo, Sud Africa
Molti non si aspettano che anche l’Africa accolga ogni anno molti nomadi digitali.
Città del Capo, in Sudafrica, attrae in particolare i lavoratori da remoto, in cerca di nuovi scenari e sublimi paesaggi. Il costo della vita è davvero conveniente. Infrastrutture e nuove tecnologie, sono in fervente crescita.
Città del Capo ha una vivace vita notturna e atmosfere che favoriscono la condivisione, grazie al forte spirito comunitario.



Città del Capo, spiagge da sogno
Speriamo di avervi fatto sognare, o magari chissà, avervi aiutato a progettare il vostro futuro da nomadi digitali!
Marzia Parmigiani
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