Tempo di lettura: 7 minutiAbbiamo appena visto il meraviglioso film di Martin Scorsese e desideriamo presentarvi qui le nostre impressioni e ovviamente, raccontarvi dove il film è stato girato. In questo articolo noi di Traveltherapists vi diamo alcuni spunti sui personaggi e informazioni utili per visitare tutte le location di The Irishman.
The Irishman: tutte le location
Una toccante fotografia di un’epoca
The Irishman è uscito il 27 novembre 2019 su Netflix (in USA è stato presentato il 27 settembre 2019 al New York Festival), ma è già considerato una toccante fotografia di un’epoca.
Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci recitano nel monumentale racconto elegiaco di violenza, tradimento, memoria e perdita di Martin Scorsese.
Gli aneddoti, alcuni dei quali divertenti, altri terrificanti, sono contornati da un cupo senso di assurdità e ombreggiati dall’incipiente oblio. I 209 minuti del film, vi sembreranno un lungo respiro finale in una luce tenue. Il film è lungo come un romanzo di Dostoevskij e scuro come un dipinto di William Blake.
Il protagonista, il cui nome è Frank Sheeran, è “the Irishman”, ed è interpretato da Robert De Niro.
Scorsese, lavorando sull’adattamento di Steve Zaillian di un libro di Charles Brandt intitolato I Heard You Paint Houses, racconta un pezzo di storia degli Stati Uniti, punteggiato da omicidi. Alcuni sono oscuri, altri più eclatanti, come quello di “Crazy Joe” Gallo alla Clam House di Umberto, a Manhattan. Aggiungete l’assassinio di John F. Kennedy all’elenco, insieme alla scomparsa di James Riddle Hoffa.
Però il nucleo della pellicola, non sono gli affari pubblici e le cronache di Cosa Nostra, o almeno non solo. E’ vero, ci sono tantissimi rimandi alle storie dei gangster, sangue, personaggi con soprannomi buffi, episodi che si allontanano dalla trama principale.
Scorsese, però, è più interessato ai sentimenti, che ai fatti.
Personaggi complessi
Come molti altri suoi film, The Irishman trascorre un po’ di tempo a mappare le strutture di potere e i codici di comportamento che governano la sua particolare fetta di realtà. Frank, guadagnandosi da vivere come camionista in Pennsylvania dopo aver prestato servizio nella seconda guerra mondiale, diventa un “affiliato” lavorando principalmente per un capo locale di nome Russell Bufalino (Joe Pesci). Russell, il cui cugino Bill Bufalino (Ray Romano) è un avvocato legato alla mafia, favorisce l’incontro di Frank con Jimmy Hoffa interpretato da Al Pacino.
Quest’ultimo e Scorsese non rendono adorabile Hoffa, ma piuttosto che lo rendono a misura d’uomo. Joe Pesci, che è stato per lo più assente dal cinema negli ultimi 20 anni, è la rivelazione. Quando lui e De Niro sono sullo schermo insieme, diventa chiaro cosa sia il grande cinema. Nel cast è presente anche Harvey Keitel nei panni di Angelo Bruno.
Gli eventi della Baia dei Porci e del Watergate, appaiono sullo sfondo. Frank “the Irishman”, presta la sua opera lealmente ai due boss per 20 anni circa.
In una serie di interazioni, giochi di potere ed influenze reciproche, The Irishman trova però il suo centro emotivo nelle vicissitudini della loro amicizia. Una rappresentazione davvero toccante.
Il ruolo delle donne
Scorsese è stato spesso criticato per il fatto che nelle sue pellicole, i ruoli interpretati da donne siano sempre stati messi in secondo piano.
Accanto alla storia della carriera di Frank ne scorre un’altra, quasi invisibile per lui, riguardante il prezzo pagato dalle donne nella sua vita, in particolare sua figlia Peggy.
Peggy (interpretata da bambina da Lucy Gallina e poi da Anna Paquin), è affezionata a Hoffa e spaventata da Russell. Peggy è spesso in silenzio. Emette un verdetto pesante su suo padre e sul suo mondo.
Guardare questo film, specialmente nel suo lungo, grazioso movimento finale, è sentire un cerchio chiudersi.
The Irishman guarda indietro a un’eredità di violenza e spreco, di uomini troppo cruenti per farci empatizzare con loro. Scorsese ne ha fatto un monumento, grande e solido, ma anche sorprendentemente, straordinariamente delicato.
Un film che ha toccato 117 luoghi
Veniamo ora alle location. Robert De Niro, Joe Pesci e Harvey Keitel, rendono The Irishman è davvero un’opera vincente. I cineasti affermano che 117 diverse location sono state usate per girare 309 scene. Ambientato in Pennsylvania, Michigan, Ohio e Florida, The Irishman è stato sostanzialmente girato a New York e dintorni. Ciò significa un totale di 117 luoghi, pochissimi in uno studio e molte scene che ritraggono i protagonisti in attività ricreative dell’epoca.
Sebbene la storia, dopo la carriera del sicario Frank Sheeran (De Niro) e dei suoi rapporti con la mafia e il boss sindacale Jimmy Hoffa (Al Pacino), sia ambientata principalmente in Pennsylvania e Ohio, Scorsese è tornato su un terreno familiare e conosciuto, quello di New York.
Il lungo viaggio in auto
La spina dorsale del film è un lungo viaggio in macchina nel 1975. Alla guida, Frank Sheeran con il boss Russell Bufalino (Joe Pesci) per recarsi ad un matrimonio in Ohio.
Questa sequenza è stato girata in varie parti dello stato di New York, tra cui le soste a Paterson, nel New Jersey e all’Orange Top Diner di Tuxedo. A Sloatsburg, il caffè Bagels di Jessie, è stato convertito nella stazione di rifornimento Sunoco, dove Sheeran si ferma per chiamare Hoffa. Un intero tratto di Lafayette Avenue di Suffern, nella contea di Rockland, è stato ridecorato con pelliccerie e barbieri per la sequenza in cui il personaggio di Barbiola effettua un ritiro. Questo, per renderla una tipica strada del centro, dell’America degli anni Cinquanta. Anche il teatro Art Déco Lafayette, diversi negozi ed il ristorante italiano da Nina in Lafayette Avenue, sono alcuni dei luoghi utilizzati a Suffern.
I numerosi flaskback
Per le scene dei flashback, che ripercorrono la vita criminale di Sheeran, siamo nei vecchi quartieri del Queens. L’area del mercato italiano di Filadelfia è stata ricreata a Ridgewood. Qui Sheeran iniziare a dimagrire e vi è la scena del ritiro di un pacco dalla porta di un magro DiTullio (Bobby Cannavale) appena vestito.
La chiesa locale, St Matthias in Catalpa Avenue, è stata utilizzata anche per la scena del battesimo, sempre a Ridgewood, troviamo anche la location del ristorante Villa di Roma di Filadelfia. La Central Savings Bank sulla 30th Avenue nella vicina Astoria, è stata la sede dell’ormai ritirato Sheeran, in seguito al tentativo di parlare con sua figlia Peggy. Il ristorante Latin Casino Theatre di Filadelfia, è stato costruito su un set nella sala da ballo Harlem Alhambra di New York.
Location a Long Island
Altre scene sono state girate in piccole città, ma non per questo meno importanti, a Long Island. Nella cittadina di Mineola, troviamo la sede dell’edificio Teamsters Local 299 (il sindacato di cui è leader Jimmy Hoffa) e anche una tavola calda di Chicago, per la quale è stato usato il negozio Biscuits & Barbeque sulla East 2nd Street. Williston Park è diventato Len Dairy & Grocery, mentre il Rodeway Inn di Huntington Station, ha fatto da location al Motor Inn di Howard Johnson con il suo cartello luminoso che annuncia “Ice Cream 28 Flavours”.
Il viaggio aereo segreto di Sheeran, nel frattempo, ebbe luogo all’aeroporto Brookhaven Calabro di Shirley, New York.
La valle del fiume Hudson
Scorsese ha anche viaggiato più a nord verso la Hudson Valley, per scene tra cui, la giornata della famiglia Sheeran con Hoffa durante la partita a golf, al Weir’s Ice Cream a Salisbury Mills. La scena della casetta di legno sul lago Orion di Jimmy Hoffa, è stata girata qui. A sud di Manhattan, a Staten Island, hanno ricreato il Nemo’s Bar & Grill di Detroit alla Lee’s Tavern (una pizzeria a Hancock Street) a Dongan Hills, luogo dell’esplosione di un’auto.
Manhattan
La produzione si è avventurata anche in piena Manhattan. Per la scena dell’esecuzione del gangster “Crazy Joe” Gallo, è stata ripristinata la Umberto’s Clam House come era nel 1972. Il ristorante esiste ancora nella Little Italy ma si è trasferito, quindi Scorsese l’ha ricostruita all’angolo tra Orchard e Broome Street (a 90 Orchard St., nel Lower East Side), arrivando persino ad aggiungere il dettaglio di un poster per uno spettacolo di Bette Midler al The Bitter End Club.
Scorsese ha girato alcune scene a nord di Manhattan e nel Bronx: per le scene del processo di Hoffa al County Courthouse (al palazzo conosciuto come Mario Merola Building) e per un’altra gita in famiglia con la famiglia Sheeran al Van Nest Bowling Alley, un popolare luogo di riprese che conserva i suoi vicoli e gli arredi degli anni Sessanta.
Miami, Florida
Gli esterni delle scene ambientate a Miami, sono stati filmati davvero in Florida. Difficile ricostruire le atmosfere di questo stato nella East Coast. Gli interni della scena del Deauville Hotel di Miami sono state però girate al Leonard’s Palazzo. Si tratta di un fastosa location per matrimoni al 555 di Northen Boulevard a Great Neck, NY a Long Island. Curiosi? Cliccate qui.
Speriamo di avervi incuriosito e dato alcuni strumenti in più, per la lettura di un film complesso come The Irishman. Se lo avete visto e volete commentare o aggiungere location che non non abbiamo incluso, contattateci pure!
Marzia Parmigiani
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