Timeshifter: l’app che elimina il Jet Lag

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Timeshifter: l’app che elimina il Jet Lag

La scienza che si occupa dei ritmi circadiani (il nostro ritmo biologico e psicologico di circa 24 ore), recentemente abbracciata da compagnie aeree, hotel e sale aeroportuali, prescrive una luce intensa per la veglia e una luce calda per prepararsi al riposo.
Timeshifter è un’app progettata per risolvere il Jet Lag. Gli scienziati dicono sia causato da ritmi circadiani straordinari. L’esposizione alla luce aiuta a ripristinare l’orologio, secondo la National Sleep Foundation.
Praticamente tutte le specie hanno un orologio interno o circadiano che si è evoluto e ha permesso l’interazione con il mondo esterno. L’app di Timeshifter è stata studiata da scienziati che hanno studiato anche soluzioni per gli astronanuti.

       Timeshifter Logo. Fonte: Wikipedia

Quando si verifica il jet lag?

 Il Jet Lag si verifica quando viaggiamo troppo velocemente per consentire al cervello di adattarsi. Siccome non ci siamo evoluti per spostarsi fra diverse ore al giorno, quindi fra i fusi orari, ma soltanto fra le differenze di luce legate al cambio di stagione, il nostro corpo fatica ad adattarsi, così come il nostro cervello. 

Le nuove sperimentazioni

 Ad ottobre 2019, la compagnia aerea australiana Qantas ha testato un volo da New York a Sidney che includeva il monitoraggio dei passeggeri per quanto riguarda movimento, esposizione alla luce e attenzione.
La ricerca sarà utilizzata per determinare, tra le altre cose, se l’ordine standard degli eventi sui voli notturni (servizio pasti e attenuazione delle luci della cabina) debba essere modificato per aiutare i passeggeri ad adattarsi al fuso orario di destinazione.
A novembre 2019, United Airlines ha introdotto una partnership con Timeshifter che offre accesso gratuito ai membri del suo programma di volo frequente, MileagePlus.
 Alcune sale aeroportuali hanno installato un’illuminazione speciale per aiutare i passeggeri a spostarsi. Prima del loro volo di 17 ore per Londra da Perth, i passeggeri Qantas nelle cabine premium, possono utilizzare la sala di transito internazionale, che include una forma di terapia della luce che possa aiutare le persone a recuperare la fatica del Jet Lag e aumentare la vigilanza. Anche la lounge premium della SAS di Oslo, ha una zona di richiamo della luce del giorno. che espone i viaggiatori alla luce artificiale intensa.
 L’app Timeshifter mira ad aiutare i passeggeri con jet lag offrendo istruzioni su come ridurre i disagi, per i giorni prima e dopo il viaggio in aereo. Seguendo le istruzioni è possibile davvero ottenere beneficio.

Gli adeguamenti degli hotel

Anche gli hotel si stanno attrezzando. L’hotel Tampa Marriott Water Street a Tampa, in Florida, dispone di 35 camere con “illuminazione d’atmosfera circadiana”, che cambia tonalità per seguire il ciclo solare da luce intensa a luce soffusa.
 All’inizio di quest’anno, il Crowne Plaza Atlanta-Airport ha testato l’illuminazione regolabile nelle camere per consentire agli ospiti di accedere alla modalità di veglia o di attenuare la modalità di riposo. La sua società madre, IHG, ha dichiarato che continuerà a testare le tecnologie nel 2020.

Timeshifter come funziona

Timeshifter considera il vostro itinerario (dove andrete), il tipo di sonno (mattutini  nottambuli) e la vostra solita routine del sonno (ora di andare a dormire e sveglia). Una volta impostate queste info, vi darà un programma da seguire a partire da pochi giorni prima della partenza. Ciò include blocchi di 4-6 ore in cui dovreste “vedere la luce intensa”, il che significa luce esterna, se possibile.
 A bordo dell’aereo, l’app potrà consigliarvi di prendere la melatonina, un ormone legato al sonno venduto come integratore da banco, e di andare a dormire immediatamente (l’uso di melatonina e caffeina sono opzionali, ma aiutano, dicono gli sviluppatori dell’app).
Un aiuto ulteriore è indossare cuffie, tappi per orecchie per isolarsi dai rumori e rimanere al buio. A metà volo, l’app potrebbe chiedervi di svegliarvi, di bere un caffè e guardare la luce intensa. Queste attività potrebbero essere l’esatto contrario di quello che fanno gli altri in aereo.
Testimonianze di persone che hanno usato il programma del Timeshifter, sostengono di aver avuto beneficio in termini di riduzione del jet lag e aumento della concentrazione e dell’efficienza in tempi brevi. 
Non tutti hanno avuto tali risultati. A quanto pare, l’app sembra funzionare davvero, solo se si segue rigorosamente ogni sua indicazione, senza sgarrare. A volte non è praticabile, soprattutto se le indicazioni dei giorni prima ti dicono di mettere occhiali da sole, mentre si è ancora al lavoro.

Marzia Parmigiani

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