Tokyo 2020: nei sondaggi la maggior parte dei giapponesi non vuole le Olimpiadi
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Sondaggi in Giappone contrari alle Olimpiadi.
Sondaggi in Giappone contrari alle Olimpiadi di Tokyo 2020
Si potrebbe pensare che in Giappone stia dominando un atteggiamento antipatriottico o di troppa preoccupazione.
Tuttavia, esiste un profondo scetticismo nella nazione nei confronti di Tokyo 2020 come riportato dal Japan Times.
I cerchi Olimpici nell’isola artificiale di Odaiba, Tokyo – Ph. M. Parmigiani
Sondaggi in Giappone contrari alle Olimpiadi: cosa pensano i giapponesi di Tokyo 2020?
In effetti, secondo i sondaggi nazionali, la maggioranza dei giapponesi si opporrebbe ai Giochi di Tokyo del 2021.
Ciò, favorendo un ulteriore ritardo o cancellazione definitiva del prestigioso evento.
Tuttavia, da parte delle istituzioni, la volontà di andare avanti con il progetto dei Giochi – riprogrammati per l’anno prossimo – sembra inarrestabile.
Infatti nelle ultime due settimane, tutti i partner implicati continuano a sostenere il programma ritardato al Summit olimpico.
Cartello multilingue all’ufficio turistico di Tokyo – Ph. M. Parmigiani
Sondaggi in Giappone contrari alle Olimpiadi: le dichiarazioni del primo ministro Suga su Tokyo 2020
Appoggi anche dall’ex atleta olimpico e dirigente sportivo Sebastian Coe.
Inoltre, di recente, il Primo Ministro Suga all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha dichiarato che “continuerà a non risparmiare sforzi” per realizzare i giochi.
Anche i preparativi continuano a ritmo sostenuto.
Il percorso della maratona olimpica di Sapporo è stato approvato da World Athletics. Un evento di prova è stato programmato per maggio.
Il Comitato Olimpico Internazionale sta cercando di garantire che gli atleti arrivino al Villaggio Olimpico solo pochi giorni prima dei loro eventi.
Allo stesso modo, dovranno andarsene poco dopo.
Per le strade di Tokyo, ovunque rimandi alle Olimpiadi – Ph. M. Parmigiani
Sondaggi in Giappone contrari alle Olimpiadi: gli sponsor non desiderano essere associati ad una Olimpiade complicata dalla pandemia
Ma il virus non è l’unica preoccupazione.
Gli organizzatori hanno dichiarato che questo ritardo delle Olimpiadi costerà almeno 2.4 miliardi di dollari in più.
Insomma, il rinvio e le diverse misure sanitarie contro la pandemia, stanno aumentando un budget che già di per sé è fuori controllo.
Esiste inoltre la preoccupazione che i diversi sponsor rinuncino ad essere associati a un’Olimpiade offuscata dal Covid-19 e dai problemi economici.
I contratti dovranno essere rinnovati entro il 2020, quindi forse tra poco, il quadro sarà più chiaro.
Strutture dedicate a Tokyo 2020 – Ph. M. Parmigiani
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