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Una giornata a Monaco di Montecarlo
Pensare alla Costa Azzurra, evoca principalmente l’atmosfera patinata e chic, che ha alimentato l’immaginario di generazioni con le vicende di personaggi famosi (attori, musicisti e nobili).
Questi, portati alla ribalta già dalle cronache glamour a partire dagli anni Cinquanta.
Il Principato è per questo, la meta preferita delle ferie ed in alcuni casi, il luogo dove passare la vita.
In effetti quando si percorre la strada panoramica sulla costa, magari a bordo di un’auto cabriolet, ci si può sentire i protagonisti di una pellicola dai colori sgargianti in technicolor.




Racchiuso fra le varie località della zona, a soli 15 km dal confine italiano, troviamo anche il Principato di Monaco: piccolo stato in seno alla Francia, famoso per il Casinò risalente alla Belle Époque, il porto con Yacht da favola e il famoso Gran Premio di Formula 1.
Il principato di Monaco (Principauté de Monaco in francese) è legato indissolubilmente alla famiglia Grimaldi. Si tratta di un’antica famiglia genovese che ha regnato fin dal XII secolo in questa zona.
Le vicende di questa famiglia, si sono intrecciate nel XX secolo, con il mito hollywoodiano di Grace Kelly, divenuta consorte di Ranieri III, acquisendo così il titolo di Principessa e diventando per tutti Grace de Monaco o la Princesse Grace.
Monaco: lusso e paradiso fiscale
Montecarlo è il quartiere più grande del Principato ed è ricco fra le altre cose di alberghi lussuosi, nightclub, negozi esclusivi, caffè (imperdibile è il Café de Paris) e ristoranti d’alta classe.
Il Principato di Monaco è famoso per esser un paradiso fiscale. Infatti i suoi abitanti non pagano tasse e molti proventi per mantenere questo piccolo gioiello sul mar Mediterraneo, vengono dal gioco d’azzardo del famoso Casino (25% del PIL).
Gli amanti del cinema e di 007, sapranno che questa meravigliosa struttura di stile barocco è stata location di almeno tre film di James Bond. Casino Royale, Golden Eye e Mai dire mai.
Forse non tutti sanno che gli abitanti del Principato di Monaco non possono entrare nel Casino, tanto meno giocare d’azzardo in questo luogo.



A Monaco di Montecarlo ci sono eventi gradevoli e clima mite tutto l’anno
Il Principato di Monaco gode di un ottimo clima per tutto il tempo dell’anno e ciò lo rende una meta piacevole, ma non solo: l’amministrazione monegasca, organizza eventi praticamente per ogni mese dell’anno, quindi è sempre un bel momento per visitare il Principato.
Per esempio, oltre al già citato Gran Premio di Formula 1 (a maggio), abbiamo proposte relative alla musica (gli esclusivi concerti dell’Orchestra Filarmonica di Montecarlo di Luglio nel giardino del Palazzo Reale) o per gli sportivi, la maratona che si tiene a Novembre e il Tennis Master Series, ad aprile.
Cose da fare a Monaco di Montecarlo senza spendere molto
Sconsigliamo, data la possibilità di arrivare facilmente ai paesi limitrofi (in Francia), dove i prezzi sono chiaramente più bassi, di mangiare o dormire a Monaco se si vuole risparmiare. Il Principato è infatti uno degli stati più cari al mondo.
Anche i menu turistici in bassa stagione (periodo invernale ed autunnale) si aggirano fra i 20 – 25 euro a pranzo. Considerate che una pizza margherita nel quartiere di Larvotto che è uno dei quartieri meno costosi, sulla spiaggia, si aggira sui 15 euro (aggiornato a gennaio 2019). Per quanto riguardo gli alberghi, la tariffa va da più o meno 110 euro in su (e vanno MOLTO in su).
Il nostro consiglio è quello di alloggiare nei paesi limitrofi e muoversi con i mezzi (autobus, treni o auto). Nel Principato esistono diversi parcheggi e a volte le tariffe sono molto elevate, soprattutto in primavera ed estate, quindi occhio! Per una visita mordi e fuggi, anche una giornata può essere sufficiente.
Il giardino giapponese di Monaco di Montecarlo
Come abbiamo detto, Monaco è un luogo chic, lussuoso e patinato, ma in grado di offrire anche itinerari inaspettati. UN esempio? Il Giardino giapponese di Monaco.



Il Giardino giapponese è situato accanto al Grimaldi Forum, sull’Avenue Princesse Grace nel quartiere di Larvotto. Accanto al lungomare, troverete le jardin japonais di Monaco: un gioiello di architettura e scenografia zen.



ph – M. Parmigiani
Fortemente voluto da Ranieri III che nel 1994, lo commissionò all’architetto paesaggista giapponese Yasuo Beppu, il giardino è uno spazio dove coesistono elementi fedelmente ispirati dalla filosofia zen (cascate, laghetti, ponticelli, lanterne, casa del tè e portale) e vegetazione tipica del mediterraneo (pini, ulivi, agrumi, etc) che coesistono assieme ai primi, in un equilibrio perfetto, frutto della sapiente collaborazione dei giardinieri del Principato con quelli giapponesi.






ph – M. Parmigiani
Molti degli elementi, come il bambù, le lanterne e le coloratissime carpe Koi sono state importate dal Giappone, mentre le rocce che formano il laghetto ed il giardino Zen, sono state importate dalla Corsica e adagiate in situ dall’architetto Beppu che ogni anno viene ad occuparsi della manutenzione di questa meraviglia. Fermarsi in questo luogo, è un’esperienza dolce e rilassante!
Il giardino è aperto tutti i giorni dal mattino fino alle 6 o 7 di sera, a seconda della stagione ed è gratis.



ph – M. Parmigiani
Speriamo che questo post sia stato utile e piacevole alla lettura.
Se anche voi fate un salto a Monaco di Montecarlo, lasciateci un commentino così vivremo insieme il viaggio.
Marzia Parmigiani
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