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Vacanze d’estate 2020: test per coloro che rientrano dall’estero
La curva dei contagi in salita nelle ultime ore, sia a livello nazionale che internazionale, ha implicato una riflessione dei governatori italiani.
Molte persone si sono recate all’estero per le ferie 2020, ma già in alcune regioni sono previsti dei giri di vite.
La Puglia invita all’isolamento fiduciario chi rientra da Spagna, Malta e Grecia
Ad esempio, il governatore della Puglia Emiliano, impone la quarantena obbligatoria per i residenti che rientrano dalla Spagna, dalla Grecia e da Malta: zone calde per la situazione Covid-19. La decisione arriva dopo aver rilevato che molti pugliesi sono rientrati da queste zone, positivi al Coronavirus. La regione Puglia ha quindi imposto dal 12 agosto, un isolamento fiduciario obbligatorio di 14 giorni, per chi rientra da questi paesi.



Gargano, Puglia
In Emilia Romagna da oggi obbligo di tampone per coloro che tornano da Grecia, Spagna e Malta
Chi rientra da questi paesi dovrà tempestivamente comunicare con l’Asl di riferimento e sarà sottoposto a tampone salivare entro le 24 ore dal rientro a casa. L’ordinanza è stata sottoscritta dal governatore Stefano Bonaccini ed in caso di risultato negativo, non scatterà alcuna quarantena.



Nei pressi di Canossa in provincia di Reggio Emilia
La Sicilia e la Campania intensificano i controlli
Regioni virtuose come Sicilia e Campania, si trovano in allerta a causa dell’aumento dei casi. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca invita i viaggiatori campani di ritorno a segnalare il proprio rientro a casa alle ASL di competenza.
Il governatore siciliano Nello Musumeci ha già un’ordinanza pronta, nel caso la situazione peggiori.
Inoltre, nelle ultime ore è arrivata l’Ansa di un ragazzo del siracusano risultato positivo dopo le vacanze passate a Malta.
A causa della sua partecipazione ad una festa di compleanno a Canicattini Bagni, ha imposto il tampone e isolamento fiduciario a più di cento persone.
Probabilmente il repentino aumento dei contagi in Sicilia è dovuto anche al turismo massiccio sull’isola in questo periodo da parte di visitatori italiani e europei che essendo in vacanza e complice il caldo, tendono ad usare meno le mascherine e a praticare il distanziamento sociale.



La vista del ristorante Mamma Caura a Marsala
In Italia test salivare negli aeroporti a chi rientra dall’estero
Intanto negli aeroporti il test molecolare sulla saliva è diventato obbligatorio per coloro che rientrano dall’estero. Questo test è particolarmente versatile, dato che fornisce risultato in 15 minuti.
Anche i cittadini che rientrano dalla Croazia, saranno particolarmente monitorati. Ovviamente in caso di test positivo, scatta la quarantena ed il tracciamento di tutti i contatti.
Nonostante per ora il provvedimento riguardi solo gli aeroporti, non si esclude che possa essere esteso anche alle stazioni e ai porti dove regolarmente transitano navi e traghetti di provenienza straniera.
Marzia Parmigiani
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