Viaggiare per riscoprire sé stessi

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Viaggiare per riscoprire sé stessi.

Viaggiare per riscoprire sé stessi

«Viaggiare rende modesti. Ci mostra quanto è piccolo il posto che occupiamo nel mondo», diceva Gustave Flaubert.

Ed è proprio così: viaggiare ci mette di fronte alla nostra insignificanza, ma allo stesso tempo può aiutarci a riscoprire noi stessi.

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Viaggiare per riscoprire sé stessi: uscire dalla comfort zone per aprirsi al mondo

Quando viaggiamo, usciamo dalla nostra comfort zone. Lasciamo le nostre abitudini, la nostra routine quotidiana, le nostre certezze. Ed è proprio questo che può farci sentire “piccoli”. Ma è anche questo che può aprirci a nuove prospettive e farci guardare il mondo da angolazioni diverse. Viaggiare significa aprirsi all’ignoto, avere il coraggio di mettersi in discussione.

Rallentare i ritmi per riconnettersi con sé stessi

Spesso quando viaggiamo rallentiamo i nostri ritmi. Abbiamo meno impegni, meno scadenze. Possiamo prenderci del tempo per fermarci a riflettere, per osservare i dettagli, per assaporare le cose. È un’occasione preziosa per riconnetterci con noi stessi, per capire davvero chi siamo e cosa vogliamo, al di là del ruolo che ricopriamo nella quotidianità.

Viaggiare per riscoprire sé stessi: provare gratitudine verso il mondo che ci circonda

Viaggiare ci può insegnare anche a provare gratitudine per tutto ciò che di solito diamo per scontato: un pasto caldo, un letto comodo, le piccole gentilezze delle persone. Scoprire altri paesi e culture ci ricorda quanto siamo fortunati per ciò che abbiamo. E coltivare questo senso di gratitudine fa bene alla mente e allo spirito.

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Vivere il presente, qui e ora

Quando viaggiamo siamo completamente immersi nel qui e ora. Non siamo distratti dalle mille incombenze e preoccupazioni del quotidiano. Possiamo vivere ogni momento in modo più consapevole, assaporando ogni attimo. E questa attenzione al presente può diventare una sana abitudine da integrare nella vita di tutti i giorni.

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Viaggiare per riscoprire sé stessi: scoprire la bellezza nelle piccole cose

Viaggiando tendiamo a notare più facilmente la bellezza intorno a noi, anche nelle piccole cose: un tramonto, un sorriso, una strada acciottolata. Impariamo ad apprezzare la bellezza ovunque si trovi. E anche questa può essere una preziosa lezione da portare con noi una volta tornati a casa, coltivando lo stupore per la bellezza nascosta nella quotidianità.

 

Tornare a casa arricchiti

Quando torniamo da un viaggio, torniamo diversi, un po’ cambiati. Portiamo con noi nuovi punti di vista, una mente più aperta, una maggiore consapevolezza di noi stessi. I viaggi ci arricchiscono, ci fanno crescere, ci trasformano in persone migliori. Anche se occupiamo un piccolo posto nel mondo, ogni esperienza ci rende persone più complete.

E questo è l’aspetto più prezioso: viaggiare per riscoprire sé stessi.

Elina Sindoni

 

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